Pubblico attento nel corso di Venturina ad ascoltare Massimo Zucconi e Giacomo Spinelli, del Comune dei Cittadini, che hanno informato sulle risposte alle 144 osservazioni al Regolamento Urbanistico approvato con i soli voti della maggioranza. E’ stato messo in evidenza, positivamente, che molte osservazioni erano riferite a temi d’interesse comune. Le hanno presentate singoli cittadini, Comune dei Cittadini, PdL, Comitato Cittadino di Venturina, Comitato per Campiglia, Legambiente e enti pubblici come la Provincia e la Regione. Colpisce negativamente che gran parte di queste osservazioni siano state respinte.
I temi maggiormente trattati sono stati quelli dell’eccessiva quantità di costruzioni : 457 nuovi alloggi e 25 ettari per nuovi capannoni nei prossimi 5 anni, quando ci sono abitazioni e capannoni invenduti e tanti interventi del vecchio piano regolatore non ancora attuati. Tutte respinte le osservazioni che chiedevano di rivedere previsioni fatte prima del 2006, quando il mercato immobiliare era totalmente diverso da quello di oggi.
Pesantemente criticate le lottizzazioni intorno ai laghetti di Tufaia: 156 nuovi alloggi davanti alle terme di Caldana che pregiudicheranno lo sviluppo del comparto termale, sempre più assediato da case. Una decisione presa contro il parere della Regione che invitava a tutelare i laghetti. Un grave danno per il futuro di Venturina.
Non cessano di destare stupore i cosiddetti “decolli” e “atterraggi” di volumi. Una cosa ritenuta priva di qualsiasi logica perequativa e di interesse pubblico. Ci sono casi in cui “decollano” capannoni dalle zone agricole e “atterrano” in zona urbana trasformati in decine di nuovi alloggi. Scelte che hanno fatto sorgere aspettative in casi analoghi che il Comune ha respinto con motivazioni poco convincenti. Tutte respinte le osservazioni che chiedevano un ripensamento su questo strumento.
Nel dibattito sono intervenuti agricoltori per chiedere di contenere l’invasione selvaggia di grandi impianti fotovoltaici in campagna. La Regione, di recente, ha emanato linee guida che pongono limiti a questo fenomeno. Il Comune è indispettito e continua a sostenere le proprie scelte, molto permissive, contro la stessa Regione, ma è evidente che dovranno tenerne di conto.
Quello approvato è stato definito un Regolamento che guarda al passato e che attende solo la ripresa della speculazione immobiliare. Da tutti la richiesta che si torni a parlare di produzione agricola, di termalismo, di turismo, di parchi, di cosa si fa “dentro” i capannoni, del rinnovo edilizio, del recupero urbano e della qualità della vita. Tutti temi assenti, sui quali si gioca però il futuro economico e il lavoro per i giovani in questi territori.
17 giugno 2011
Comune dei Cittadini.
SULLA STAMPA:
«Il regolamento urbanistico guarda al passato»
Assemblea di Comune dei cittadini sulle risposte alle 144 osservazioni presentate e quasi sempre respinte
Pubblico attento ad ascoltare Massimo Zucconi e Giacomo Spinelli, del Comune dei Cittadini, che hanno informato sulle risposte alle 144 osservazioni al Regolamento Urbanistico approvato con i soli voti della maggioranza. Saranno pubblicate sul sito www.comunedeicittadini.it. E’ stato messo in evidenza, positivamente, che molte osservazioni erano riferite a temi d’interesse comune. Le hanno presentate singoli cittadini, Comune dei Cittadini, PdL, Comitato Cittadino di Venturina, Comitato per Campiglia, Legambiente e enti pubblici come la Provincia e la Regione. Colpisce negativamente che gran parte di queste osservazioni siano state respinte.
I temi maggiormente trattati sono stati quelli dell’eccessiva quantità di costruzioni: 457 nuovi alloggi e 25 ettari per nuovi capannoni nei prossimi 5 anni, quando ci sono abitazioni e capannoni invenduti e tanti interventi del vecchio piano regolatore non ancora attuati.
Tutte respinte le osservazioni che chiedevano di rivedere previsioni fatte prima del 2006, quando il mercato immobiliare era totalmente diverso da quello di oggi.
Pesantemente criticate le lottizzazioni intorno ai laghetti di Tufaia: 156 nuovi alloggi davanti alle terme di Caldana che pregiudicheranno lo sviluppo del comparto termale, sempre più assediato da case. Una decisione presa contro il parere della Regione che invitava a tutelare i laghetti.
Un grave danno, è stato sottolineato, per il futuro di Venturina.
«Non cessano di destare stupore i cosiddetti “decolli” e “atterraggi” di volumi. Una cosa – si è detto – ritenuta priva di qualsiasi logica perequativa e di interesse pubblico. Ci sono casi in cui “decollano” capannoni dalle zone agricole e “atterrano” in zona urbana trasformati in decine di nuovi alloggi. Scelte che hanno fatto sorgere aspettative in casi analoghi che il Comune ha respinto con motivazioni poco convincenti».
Tutte respinte le osservazioni che chiedevano un ripensamento su questo strumento.
Nel dibattito sono intervenuti agricoltori per chiedere di contenere l’invasione selvaggia di grandi impianti fotovoltaici in campagna. La Regione, di recente, ha emanato linee guida che pongono limiti a questo fenomeno. Il Comune è indispettito e continua a sostenere le proprie scelte, molto permissive, contro la stessa Regione, ma è evidente che dovranno tenerne di conto.
Quello approvato è stato definito un Regolamento che guarda al passato e che attende solo la ripresa della speculazione immobiliare. Da tutti la richiesta che si torni a parlare di produzione agricola, di termalismo, di turismo, di parchi, di cosa si fa “dentro” i capannoni, del rinnovo edilizio, del recupero urbano e della qualità della vita. «Tutti temi assenti, sui quali si gioca però il futuro economico e il lavoro per i giovani in questi territori», commenta Comune dei cittadini.
Il Tirreno 19.6.2011
Regolamento urbanistico: i punti salienti di Zucconi e Spinelli
Pubblico attento nel corso di Venturina ad ascoltare Massimo Zucconi e Giacomo Spinelli, del Comune dei Cittadini, che hanno ricordato i punti salienti del Regolamento Urbanistico approvato con i soli voti della maggioranza. I temi maggiormente trattati sono stati quelli «dell’eccessiva quantità di costruzioni: 457 nuovi alloggi e 25 ettari per nuovi capannoni nei prossimi 5 anni, quando ci sono abitazioni e capannoni invenduti e tanti interventi del vecchio piano regolatore non ancora attuati. Tutte respinte le osservazioni che chiedevano di rivedere previsioni fatte prima del 2006, quando il mercato immobiliare era totalmente diverso da quello di oggi». Pesantemente criticate «le lottizzazioni intorno ai laghetti di Tufaia: 156 nuovi alloggi davanti alle terme di Caldana che pregiudicheranno lo sviluppo del comparto termale. Un grave danno per il futuro di Venturina».
E poi ancora «i cosiddetti “decolli” e “atterraggi” di volumi. Una cosa ritenuta priva di logica perequativa e di interesse pubblico». Sono intervenuti agricoltori per chiedere di contenere l’invasione selvaggia di grandi impianti fotovoltaici: «Quello approvato è stato definito un Regolamento che guarda al passato. Da tutti la richiesta che si torni a parlare di produzione agricola, di termalismo, di turismo, di parchi, di cosa si fa “dentro” i capannoni, del rinnovo edilizio, del recupero urbano e della qualità della vita. Tutti temi assenti».
La Nazione 19.6.2011
meglio fare la questua, segno di umiltà e non solo, poi i contributi si possono dare in tanti modi, nn necessariamente economici….fabbri, ci vieni a dare una mano prossimamente?
è vero che non siete un partito e che non prendere (per fortuna) soldi pubblici, quanti siete nella lista? 20? 30? 10 euro a testa e vi autofinanziate!!! per due volantini etc, più che sufficienti!!
senza dover ogni volta fare la questua!
grazie per il simpatico commento, molto profondo e denso di significato. Comunque i soldi raccolti da quelli che tu chiami “poveri pensionati” sono stati OFFERTI e non strappati dalle mani, è questo che ci rincuora, apprezzando maggiormente il loro valore, perchè 10 euro dati con sacrificio ma volentieri, perchè giustificati dal lavoro svolto, valgono almeno il triplo. Ci tengo a precisare che comune dei Cittadini non è un partito e non ruba i soldi agli italiani con i finanziamenti pubblici destinati appunto ai partiti. Siamo fieri di vivere con le offerte, interamente utilizzate per autofinanziare le nostre iniziative e campagne informative.
RACCOLTANO LE OFFERTE???? O COME VU PARLATE??????
comunque dite quanto avete guadagnato con le offerte di quei poeri pensionati che son venuti a pigliare fresco e cosa ci fate perché siete degli accattoni!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!