Crediamo che a commentarsi da sola sia proprio la replica del Sindaco Anselmi all’articolo del Comune dei Cittadini sul rapporto tra cave e autostrada.
Come asserisce, l’idea di utilizzare rifiuti industriali in sostituzione degli inerti di cava per le opere pubbliche è un idea in campo da tempo. Infatti ci sono accordi di dominio pubblico tra Comuni e Regione che lo prevedono almeno dal 1999.
Così come è di dominio pubblico che per questo obiettivo, con soldi pubblici, è stato costruito a Piombino l’impianto TAP per il recupero dei rifiuti industriali. Meno chiare sono le ragioni per le quali sono stati persi anni preziosi per realizzalo. Ma anche di questo si è discusso a lungo negli anni passati senza avere mai risposte, anche se pensiamo che i cittadini si siano fatti una propria opinione.
Questi fatti non li conosce il capogruppo del Comune dei Cittadini, in quanto dirigente del Comune di Piombino, ma tutta la popolazione della Val di Cornia. Il Sindaco di Piombino ritiene che chiedere notizie su ciò che sta accadendo costituisca reato di lesa maestà, abuso di informazioni o rivelazione di segreti d’ufficio?
La cosa molto anomala, invece, è che il Sindaco Anselmi, asserendo di condividere l’obiettivo, consideri invettive quelle di coloro che chiedono il rispetto degli accordi sottoscritti e trasparenza nei rapporti tra i Comuni e la società SAT che sta già realizzando l’autostrada.
Lo ringraziamo comunque della risposta anticipando che continueremo a chiedere informazioni su una vicenda di grande rilevanza per il nostro territorio, in particolare al Sindaco di Campiglia al quale ci eravamo rivolti e nel cui Comune stanno le cave dalle quali potrebbero partire, o forse già partono, gli inerti per costruire l’autostrada. A questo domanda non ci sono ancora risposte.
3 luglio 2011
Comune dei Cittadini
SULLA STAMPA:
Cdc: persi anni per avviare la produzione Tap
«Crediamo che a commentarsi da sola sia la replica del sindaco Anselmi al nostro comunicato sul rapporto tra cave e autostrada». Lo sostiene la lista civica di Campiglia. Comune dei cittadini dice: «Come asserisce Anselmi, l’idea di utilizzare rifiuti industriali in sostituzione degli inerti di cava per le opere pubbliche è un idea in campo da tempo. Così come è di dominio pubblico che per questo obiettivo, con soldi pubblici, è stato costruito a Piombino l’impianto Tap per il recupero dei rifiuti industriali. Meno chiare – prosegue la lista – sono le ragioni per le quali sono stati persi anni preziosi per realizzalo. Questi fatti non li conosce il capogruppo del Comune dei Cittadini, Massimo Zucconi, in quanto dirigente del Comune di Piombino, ma tutta la popolazione della Val di Cornia. Anselmi ritiene che chiedere notizie su ciò che sta accadendo costituisca reato di lesa maestà, abuso di informazioni o rivelazione di segreti d’ufficio? La cosa molto anomala, invece, è che Anselmi, asserendo di condividere l’obiettivo, consideri invettive quelle di coloro che chiedono il rispetto degli accordi sottoscritti e trasparenza nei rapporti tra i Comuni e la società SAT che sta già realizzando l’autostrada».
Il Tirreno 5.7.2011
L’intervento di Gianni Anselmi su Il Tirreno del 2.7.2011:
Leggiamo sul Tirreno l’ennesima invettiva lanciata sui sindaci del territorio dall’architetto Massimo Zucconi. Mi permetto di evidenziare che la parte seria della sua levata (utilizzo massimale del conglomix prodotto da Tap a partire dalle scorie Lucchini in sostituzione dei materiali di cava per la realizzazione dell’autostrada Tirrenica) mi trova da tempo concorde.
Siamo in attesa della fine della fase sperimentale, imposta dalle autorità ambientali preventivamente all’applicazione del conglomix, per concordare con Regione e attuatori il suo impiego nell’opera. E’ un’idea in campo da tempo che, come dirigente delle politiche ambientali del Comune di Piombino, Zucconi conosce bene. L’utilizzarla politicamente come una sfida sua e della lista che rappresenta a Campiglia si commenta da sola.
Gianni Anselmi, sindaco di Piombino