Autostrada, il sindaco di Piombino invita al realismo: non si possono avere i pedaggi gratis, le complanari e la 398 fino al porto. E fra 398 e Lotto Zero il vicesindaco Lido Francini non ha dubbi: «E’ imparagonabile l’importanza del collegamento con il quarto porto italiano per numero di passeggeri, e la Maroccone Chioma (Lotto Zero)». C’è stata un lunga discussione in consiglio comunale sul Corridoio Tirrenico e la 398 prima di arrivare ad un documento finale. Il sindaco Gianni Anselmi ha ripercorso la vicenda ricordando le priorità.
Sulla 398. «Non trovo corretto parlare di parziale finanziamento, visto che nemmeno l’autostrada è per adesso finanziata». Sul conflitto d’interesse del presidente Sat Antonio Bargone, spesso evocato, è altrettanto chiaro: «Non mi sembra che ci sia un contrasto fra gli incarichi che ha. Il commissario ha il compito di attuare una concessione pubblica». Poi l’Autostrada. «Insisto non c’è nessuna variazione rispetto al progetto concertato. Dopodiché se si riesce a trattare e inserire la complanare di Venturina, tanto meglio». E sui pedaggi? «Temo di avere una originale posizione – incalza il sindaco – le autostrade devono essere pagate. Ma sento che anche l’Elba non vuole pagare… dichiariamo allora che l’autostrada è un problema e su questo bisogna assumersene le responsabilità. Se è un problema avere una infrastruttura moderna anziché un pertugio come è la Variante. Noi vogliamo un’autostrada per collegare i porti con il mondo. Ma questo viene considerato un diritto e allora si pensa che non si debba pagare. Vogliamo l’autostrada, la vecchia aurelia e la superstrada. Se si tratta di questo facciamo uno scempio ambientale. Se vogliamo l’autostrada e i pedaggi invece bisogna farli pagare ai turisti? E’ una posizione che non esiste in nessuna parte d’Europa. Chiunque ha un’autostrada è felice di averla».
«La mia posizione sul pedaggio è chiara: si deve pagare e i pendolari devono avere forti sconti. Questa idea che l’autostrada non si debba pagare è una posizione provinciale. La gente che non vuole pagare nulla è un po’ retrograda culturalmente. Continuiamo a combattere per avere sconti, saldi, pacchetti promozione, certo chi lavora a Livorno deve avere forme di agevolazione, ma alla fine se continuiamo su questa strada rischiamo di non avere l’Autostrada e né la 398, stiamo attenti a non passare come il territorio che non vuole l’autostrada».
Maila Papi
La Nazione 1.5.2011
Le recenti affermazioni del sindaco di Piombino, sul fatto che è giusto pagare il pedaggio anche per i residenti sull’adeguamento autostradale dell’attuale variante Aurelia, stanno generando tutta una serie di commenti negativi. Anche la politica esprime perplessità. Riportiamo integralmente un intervento di Andrea Serni, coordinatore IDV della Val di Cornia, e di Giuliano Parodi della Lista “Uniti per Suvereto”.
Corriere Etrusco 2.5.2011
«Autostrada: bollino annuale per i residenti al posto del pedaggio» (Andrea Serni Idv)
Bollino annuale al posto del pedaggio per i residenti, e sì alle complanari nel progetto autostrada. Lo sostiene Andrea Serni coordinatore Idv Val di Cornia, che interviene all’indomani sulla questione del Corridoio Tirrenico. «Siamo di nuovo al punto di partenza ,vogliono trasformare la superstrada in autostrada, va bene, ma credo che dobbiamo prima avere risposte ad alcune domande, visto che nel progetto si parlava di complanari. Ma quali sono le opere compensative? Non vorrei che alla fine ci trovassimo con una situazione del tipo che per non pagare gli automobilisti si riverseranno sulla vecchia Aurelia creando file e ingorghi di vecchia memoria».
«Senza parlare poi degli incidenti, che se negli ultimi 10 anni abbiamo avuto una media di circa due morti l’anno per il solo tratto San Vincenzo-California con la superstrada aperta e gratuita, mi domando cosa succederà quando il traffico si trasferirà sulla Vecchia aurelia. Se questa autostrada si deve fare – conclude Serni – vorrei che almeno non ci penalizzasse troppo. Credo che un bollino di traffico annuale per il tratto Rosignano – Grosseto per i residenti (tipo Svizzera, ma anche Austria e Ungheria), e non chiedo come la Germania la gratuità, potrebbe risolvere il problema. Pagheremmo una quota con una spesa dai 30 ai 50 euro potremmo viaggiare su una strada che non dimentichiamo oggi è gratuita ed è già stata pagata da noi con le tasse».
La Nazione 3.5.2011
LA FEDERAZIONE DEL PD SUL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
«Autostrada: il pedaggio per i residenti è inaccettabile senza viabilità alternativa»
SODDISFATTA la Federazione Pd per il documento sull’autostrada tirrenica votato, in consiglio comunale, da tutti i partiti di maggioranza Pd, Idv, Sel, Socialisti e di opposizione Udc, Fli, Rc e Pdl, con la sola eccezione del consigliere del gruppo misto Riccardo Gelichi. «Ci siamo battuti per trovare larghe convergenze nei consigli comunali di tutto il territorio — commenta il segretario Pd Valerio Fabiani — ed è un fatto che questo non sia stato possibile laddove sono presenti le liste civiche che su questo tema hanno detto tutto e il contrario di tutto, impostazione che in consiglio comunale a Piombino cerca di rappresentare autorevolmente Gelichi. Il documento rappresenta la linea comune condivisa, anche dalla provincia di Livorno, di Grosseto e dalla Regione. Non abbiamo mai avuto un approccio ideologico anche rispetto al tema del pedaggio, solo non può essere accettato un progetto che preveda il pedaggio indiscriminato per tutti senza viabilità alternativa».
La Nazione 4.5.2011
LA REPLICA DI GIULIANO PARODI DI «UNITI» AL SEGRETARIO FABIANI
«Autostrada, basta spot elettorali Il Pd deve rispondere con i fatti»
«INVITO IL PD a rispondere alle questioni con i fatti, non con gli spot elettorali». È la replica del capogruppo Uniti per Suvereto, Giuliano Parodi all’intervento del segretario del Pd Valerio Fabiani alla questione dell’autostrada. «Il problema sollevato dal segretario del Pd può essere riassunto così: le Liste civiche in questi mesi sull’Autostrada Tirrenica hanno detto tutto e basta! Mai nessuna contraddizione, a differenza del Pd che evita ancora di dire molte cose e soprattutto che sostiene posizioni in netto contrasto a seconda che le dichiarazioni le faccia il sindaco Anselmi piuttosto che il sindaco di Rosignano o il presidente della Provincia. Mai da parte vostra una parola spesa sul conflitto di interessi che grava sull’amministratore di Sat, mai una parola sul conflitto di interesse che grava sull’ex assessore Riccardo Conti, mai una parola chiara sullo scippo che verrà perpetrato ai danni dei cittadini con la cessione di un’opera pubblica come la variante a 4 corsie ad un privato, mai una parola spesa sulla sicurezza stradale, perchè la viabilità alternativa, specie in Val di Cornia, non esiste ormai più, con la vecchia aurelia che si snoda fra parcheggi, rotonde e zone blu».
«SAT – continua Parodi – con i suoi amministratori fa e disfa a piacimento, sceglie percorsi, stabilisce le condizioni, quando la realtà dei fatti pretenderebbe l’esatto opposto, ossia che le scelte strategiche dei territori siano decise dall’amministrazioni in base alle esigenze, e sempre e comunque, con l’ottica del bene comune e della migliore soluzione per i propri cittadini, cosa che non sta avvenendo. Eppure esisteva un tempo che la fiscalità generale serviva per costruire opere di interesse collettivo, serviva per garantire l’assistenza sanitaria a tutti senza distinzione di reddito, serviva ad istruire in maniera paritaria ricchi e poveri, serviva per i trasporti, per evitare che l’acqua, bene primario, diventasse merce».
«PURTROPPO anche da queste discussioni si evince chiaramente che anche chi dovrebbe rappresentare l’alternativa come il Pd, avalla le stesse logiche del governo e questo non è certo di buon auspicio per la qualità della vita dei cittadini. Invito il segretario Fabiani e l’organico del Pd, a non limitarsi a spot elettorali, ma a rispondere alle questioni con fatti. Alcuni giorni fa ho inviato una serie di lettere aperte al governatore Rossi per chiarire i molti lati oscuri sulla Tirrenica e ad oggi nessuna risposta».
La Nazione 5.5.2011
Sig. Sindaco, sono un cittadino che non vuole pagare un’autostrada, ma se permette retrogrado sarà lei. Sa perché non mi piace pagare? perché non c’è un’alternativa, perché la vecchia Aurelia non esiste più, dato che nel comune di S.Vincenzo è diventata strada comunale e parcheggio. Dal momento che buona parte della cittadinanza la pensa come me,prima di spendere paroloni, cioè di sproloquiare,si renda conto che offende chi le ha dato il voto. Come mai solo adesso si parla di pedaggio? perchè una simile possibilità non l’ha mai messa in bilancio prima? Forse aveva paura di rischiare la seconda nomina, chissà, o forse qualcosa o qualcuno lo ha “cortesemente” convinto a cambiare idea. Rimane il fatto che ancora una volta siamo costretti a subire lei, le sue idee, i suoi cambi di fronte,e non dimentichi che la 398 GRATIS lei ce la dava già per sicura.
Non è possibile sentire parlare in questo modo un sindaco, oltretutto non si capisce neanche cosa vuole dire!!! E’ uno scherzo ?? Qual’è la sua posizione sulla 398?