Nell’ultimo consiglio comunale si è nuovamente toccato il fondo della dignità democratica che un partito deve riconoscere al Consiglio Comunale e ai cittadini in genere.
La Giunta ha portato in approvazione una variazione di bilancio che conteneva importanti temi senza che prima tale atto fosse illustrato nella competente commissione dai tecnici e dall’assessore Ferroni. A questo ennesimo atto di arroganza (è già la terza volta da inizio legislatura) le minoranze sono insorte chiedendo il rispetto dei ruoli e uscendo dall’aula per protesta. La risposta dell’assessore Ferroni è stata a dir poco sconcertante: si è rivolta alle minoranze sostenendo che di sua iniziativa ha ritenuto che gli argomenti fossero poco importanti per discuterne in commissione, accusandole falsamente di non partecipare attivamente (infatti messa alle strette ha dovuto ritrattare) e che, comunque, se queste vogliono sapere qualcosa possono interloquire con il terminale dell’ammnistrazione che ha l’accesso ai dati del bilancio.
Ma la prepotenza non finisce qui: la consigliera Liberati, rispondendo ad un documento prodotto da un gruppo di cittadini del Cafaggio che chiedevano interventi sui problemi della frazione (portato in consiglio dalla lista Comune dei Cittadini e Movimento 5 stelle) è intervenuta definendo il documento “obsoleto” e “fallace” e accusando i cittadini di averlo presentato in ritardo e incompleto in quanto gran parte dei problemi, secondo la consigliera, sono già stati risolti. Per questo motivo i consiglieri PD non si sono presentati alle riunioni convocate dai cittadini di Cafaggio dove erano state invitate tutte le forze politiche. Dunque i cittadini non facciano più riunioni per il loro quartiere, tanto il PD non vi parteciperà: stanno già risolvendo tutto.
Per finire il Sindaco Soffritti è uscita con un comunicato stampa dove, riferendosi ai contributi che lo Stato eroga ai Comuni che si fondono, redarguisce i cittadini che si sono espressi contro la fusione Campiglia-Suvereto con il referendum. Quei soldi secondo il Sindaco sarebbero stati la panacea di tutti i mali: “ per la sicurezza del territorio o di dover scegliere faticosamente se asfaltare le nostre strade, qualificare il parco termale, il centro di Venturina Terme, mettere in sicurezza Cafaggio o intervenire sul centro storico di Campiglia perché avremmo potuto fare tutto.” Tradotto: se adesso ci sono gli allagamenti e le strade rotte è colpa vostra e ben vi sta. Naturalmente omette di dire che molte opere sono bloccate dal patto di stabilità che lo stesso Governo a guida PD si propone di sbloccare per tutti i Comuni nel 2015. Importante non è informare, ma redarguire e fare terrorismo verso i cittadini che gli hanno voltato le spalle.
Tre episodi che evidenziano mancato rispetto delle minoranze, dispregio dei cittadini e stizzose reazioni verso chi si è espresso contro proposte ritenute inadeguate e improvvisate, come quella della fusione Campiglia-Suvereto.
Sono fenomeni preoccupanti, da non trascurare affatto, perché confermano una deriva arrogante e autoritaria di un partito che, solo a parole, si definisce “democratico”.
Comune dei Cittadini 16.11.2014
Stampa:
«Pd arrogante e autoritario, in consiglio si è toccato il fondo»
«Una deriva arrogante e autoritaria, l’atteggiamento del Pd di Campiglia nelle istituzioni non è più sostenibile». Così si esprime la lista civica Comune dei cittadini, secondo cui «nell’ultimo consiglio comunale si è toccato il fondo della dignità democratica che un partito deve riconoscere al consiglio comunale e ai cittadini in genere». La questione è che «la giunta – dice una nota della lista civica campigliese – ha portato in approvazione una variazione di bilancio che conteneva importanti temi senza che prima quell’atto fosse illustrato nella competente commissione dai tecnici e dall’assessore Ferroni. Così in consiglio comunale le minoranze sono insorte chiedendo il rispetto dei ruoli e uscendo dall’aula per protesta. «La risposta dell’assessore Ferroni è stata a dir poco sconcertante – sostiene Comune dei Cittadini – si è rivolta alle minoranze sostenendo che di sua iniziativa ha ritenuto che gli argomenti fossero poco importanti per discuterne in commissione, accusandole falsamente di non partecipare attivamente (infatti messa alle strette ha dovuto ritrattare) e che, comunque, se queste vogliono sapere qualcosa possono interloquire col terminale dell’amministrazione che ha l’accesso ai dati del bilancio». Accuse anche al sindaco Soffritti, che «con un comunicato stampa riferendosi ai contributi che lo Stato eroga ai Comuni che si fondono, redarguisce i cittadini che si sono espressi contro la fusione Campiglia-Suvereto col referendum. Quei soldi secondo il sindaco sarebbero stati la panacea di tutti i mali: “per la sicurezza del territorio o di dover scegliere faticosamente se asfaltare le nostre strade, qualificare il parco termale, il centro di Venturina, mettere in sicurezza Cafaggio o intervenire sul centro storico di Campiglia perché avremmo potuto fare tutto”. Tradotto: se adesso ci sono gli allagamenti e le strade rotte è colpa vostra e ben vi sta. Naturalmente omette di dire che molte opere sono bloccate dal patto di stabilità che lo stesso Governo a guida Pd si propone di sbloccare per tutti i Comuni nel 2015». «Importante non è informare – conclude polemicamente la lista Comune dei Cittadini – ma redarguire e fare terrorismo verso i cittadini che gli hanno voltato le spalle».
Il Tirreno 18.11.2014
Mi dispiace ma mi sembra che quelle proposte dall’opposizione siano schermaglie di retroguardia. Quella più interessante riguarda la mozione dei cittadini del Cafaggio, meritevole di considerazione e di risposta, per questo i rappresentanti dell’Amministrazione avrebbero dovuto essere presenti, se non altro per esporre quello che avevano fatto. Credo che il Sindaco e la giunta vadano incalzati di più sul bilancio, sulle opere di manutenzione frequentemente insuficienti, sull’Asa che addebita somme dal 2008 al 2010 per investimenti provocati da scelte di accorpamento e mai venute a conoscenza dagli utenti, sui Parchi della Val di Cornia di la C.C.I.A.A. sta vendendo le quote (quanto interessa la soc. Parchi?), l’utilizzo senza un profilo dell’area fieristica, il connubio della stessa con la SEFI (utile SEFI finanzia l’area fiera?) e tanti altri argomenti che non siano le solite diatribe di posizione partitica ma che siano sostanza che interessa al cittadino/utente/consumatore e non solo votante.