Continuino pure a negare l’evidenza e a raccontare ai propri cittadini che il Comune non aumenta la spesa corrente. Devono solo sperare che i cittadini non decidano di vedere con i propri occhi, poiché troverebbero una realtà diversa. Nel 2012, anno in cui famiglie e imprese hanno ridotto le loro spese, il nostro comune non solo non le ha ridotte (cosa che ammettono), ma le ha aumentate di 99.000 euro a marzo e di ulteriori 112.000 euro a settembre, nonostante i tagli del governo. A coprire le maggiori spese sono l’avanzo di amministrazione del 2011 e le entrate dell’IMU, superiori al previsto.
L’assessore al bilancio – ne comprendiamo le ragioni – si sforza di spiegare che in realtà non c’è aumento di spesa perché l’amministrazione è stata costretta dal Governo ad incrementare di 85.000 euro il fondo per la “svalutazione dei crediti”, che in termini di bilancio è una spesa. E’ vero. Ma è bene che i cittadini sappiano che quel fondo (ossia una spesa) è dovuto al fatto che il Comune non è riuscito a riscuotere crediti vecchi di 5 anni e che, per tale ragione, non li può più mettere a bilancio. Bel risultato! Inoltre l’assessore omette di dire che altre voci di spesa vengono ridotte significativamente, come i 40.000 euro di IVA in meno da versare all’erario, i 10.000 euro in meno per le spese di manutenzione del verde, ed altre ancora. Sono soldi che hanno preso altre strade e sono andati ad incrementare altre spese correnti, con un saldo finale di più 112.000 euro.
Chiunque può vederlo andando sul sito del Comune dove, con tanta fatica, abbiamo ottenuto di far pubblicare le delibere. Quella di cui parliamo è la delibera del Consiglio Comunale n. 84 del 28 settembre 2012, con relativi allegati.
Tra gli aumenti di spesa disposti a settembre troveranno anche l’incremento di qualche migliaio di euro per i rimborsi spese a sindaco, assessori e consiglieri: da 5.000 a 9.000 euro. Poca cosa che non mette minimamente in dubbio la serietà e la moralità degli amministratori di Campiglia. Solo per far capire all’assessore al bilancio che di qualche aumento di spesa dovrebbe pur essersi accorta.
12 ottobre 2012
Comune dei Cittadini
Sulla Stampa:
«Il Comune ha aumentato la spesa: la copertura con gli incassi dell’Imu»
«L’AMMINISTRAZIONE comunale continua a negare l’evidenza. E intanto aumenta le spese per i rimborsi». Per la lista Comune dei cittadini – malgrado l’assessore Fossi abbia negato – il comune ha aumento la spesa corrente.
«Continuino pure — afferma il gruppo consiliare di opposizione guidato da Massimo Zucconi — a negare l’evidenza e a raccontare ai propri cittadini che il Comune non aumenta la spesa corrente. Devono solo sperare che i cittadini non decidano di vedere con i propri occhi, poiché troverebbero una realtà diversa.
NEL 2012, anno in cui famiglie e imprese hanno ridotto le loro spese – spiega la lista – il nostro Comune non solo non le ha ridotte (cosa che ammettono), ma le ha aumentate di 99.000 euro a marzo e di ulteriori 112.000 euro a settembre, nonostante i tagli del governo.
A COPRIRE le maggiori spese sono l’avanzo di amministrazione del 2011 e le entrate dell’Imu, superiori al previsto. L’assessore al bilancio – ne comprendiamo le ragioni – si sforza di spiegare che in realtà non c’è aumento di spesa perché l’amministrazione è stata costretta dal Governo ad incrementare di 85.000 euro il fondo per la “svalutazione dei crediti”, che in termini di bilancio è una spesa. E’ vero.
MA È BENE che i cittadini sappiano che quel fondo (ossia una spesa) è dovuto al fatto che il Comune non è riuscito a riscuotere crediti vecchi di 5 anni e che, per tale ragione, non li può più mettere a bilancio.
INOLTRE l’assessore omette di dire che altre voci di spesa vengono ridotte significativamente, come i 40.000 euro di Iva in meno da versare all’erario, i 10.000 euro in meno per le spese di manutenzione del verde, ed altre ancora. Sono soldi che hanno preso altre strade e sono andati ad incrementare altre spese correnti, con un saldo finale di più 112.000 euro. Chiunque può vederlo andando sul sito del Comune dove, con tanta fatica, abbiamo ottenuto di far pubblicare le delibere.
QUELLA di cui parliamo è la delibera del Consiglio Comunale n. 84 del 28 settembre 2012, con relativi allegati. Tra gli aumenti di spesa disposti a settembre – conclude la lista civica – troveranno anche l’incremento di qualche migliaio di euro per i rimborsi spese a sindaco, assessori e consiglieri: da 5.000 a 9.000 euro.
POCA COSA che non mette minimamente in dubbio la serietà e la moralità degli amministratori di Campiglia. Solo per far capire all’assessore al bilancio che di qualche aumento di spesa dovrebbe pur essersi accorta».
La Nazione 14.10.2012
Nuove critiche al bilancio dalla lista civica
Prosegue la guerra fredda tra la maggioranza e la lista civica sui numeri della spesa pubblica locale. Secondo Comune dei Cittadini, nel 2012 la giunta non avrebbe ridotto le spese in questo periodo di crisi, ma le avrebbe aumentate di 99.000 euro a marzo e di ulteriori 112.000 a settembre. A copertura delle spese sarebbero stati utilizzati l’avanzo di amministrazione del 2011 e le entrate dell’Imu, maggiori del previsto. «L’assessore al bilancio – sostiene la lista civica – si sforza di spiegare che in realtà non c’è aumento di spesa perché l’amministrazione è stata costretta dal governo ad incrementare di 85.000 euro il fondo per la svalutazione dei crediti, che in termini di bilancio è una spesa.
È vero. Ma è bene che i cittadini sappiano – prosegue il gruppo di opposizione – che quel fondo è dovuto al fatto che il Comune non è riuscito a riscuotere crediti vecchi di 5 anni e che, per tale ragione, non li può più mettere a bilancio. Inoltre l’assessore omette di dire che altre voci di spesa vengono ridotte significativamente. Sono soldi che hanno preso altre strade e sono andati ad incrementare altre spese correnti, con un saldo finale di più 112.000
Il Tirreno 14.10.2012