All’ Assessore Jacopo Bertocchi
Con questa risposta esprimiamo il nostro rispetto per le istituzioni e per il ruolo che Lei ricopre, non volendo mai sostituirci a competenze che non ci riguardano.
Detto questo vorremmo precisare alcuni aspetti di questa vicenda.
L’esigenza di maggiori e più adatte strutture per praticare Skate nel parco di Coltie è atavica.
Dopo la vecchia rampa in cemento (oggi ormai inutilizzabile) si sono susseguite generazioni di ragazzi che frequentavano quel giardino, tutti con la medesima richiesta.
Alcuni, pensiamo ai ragazzi oggi adulti, che gestivano il famoso “Angolo dello sport” costruirono personalmente le strutture dove praticare questo sport, altri, si sono adattati nel tempo a quello che l’usura e l’abbandono rendeva ancora usufruibile.
Sicuramente quello che possiamo dire, visto l’esperienza degli anni passati, escludendo, almeno per ora questa legislatura, è che gli interventi e l’interesse che l’ amministrazione ha prestato per questo tipo di sport sono sempre stati molto superficiali.
Questo lo si evince proprio dall’unica rampa che il Comune ha istallato in quel giardino, un istallazione che è stata fatta senza rifare il manto di asfalto dove gli skate dovrebbero viaggiare.
C’è da evidenziare un elemento: questa esigenza dei ragazzi è emersa attraverso una nostra iniziativa, non finalizzata alla situazione dei Giardini di Coltie ma, più in generale al degrado del quartiere.
Questa richiesta di attenzione è pervenuta spontaneamente da tre ragazzi (tra i 17 e 18 anni) che, nota bene, nel mese di settembre alle 9 di sera si sono recati a sentire un’ assemblea pubblica che aveva temi politici (evento che capita raramente per giovani di quella età).
Se questa segnalazione è pervenuta, deriva proprio dal fatto che nei giorni precedenti ci siamo preoccupati di girare nel quartiere e informare che ci sarebbe stata un’ assemblea su questi temi.
Ora Lei, Assessore, asserisce che con una telefonata sarebbe stato probabilmente più semplice efficace e senza intermediazioni. Ci sentiamo di contraddirla, sia nella forma che nella sostanza per varie ragioni:
Sicuramente è vero, ed è quello che ogni cittadino potrebbe fare in un piccolo Comune ma, da parte nostra, crediamo che telefonare all’ Assessore per esporre il proprio problema non sia la strada migliore, soprattutto perché, Assessore, molte segnalazioni che vi sono state fatte dai cittadini sono state inascoltate, questo almeno a detta di coloro che dopo aver tentato iter ufficiosi ed ufficiali si sono rivolti a noi. Addirittura le segnalazioni dei nostri Consiglieri hanno lasciato il tempo che trovavano. Se vuole degli esempi siamo ben lieti di farli.
Per questo abbiamo suggerito l’altra via, quella ufficiale, che serva anche ai ragazzi come educazione alla partecipazione. Abbiamo anche pensato (forse erroneamente) che dato il disinteresse ormai ripetuto per quella zona, questi ragazzi avessero bisogno di un sostegno più sostanzioso di una semplice richiesta, per l’appunto una petizione a norma dello Statuto Comunale.
C’è infine da evidenziare un altro aspetto: quello che Lei afferma, cioè che i ragazzi avrebbero dovuto chiamare il Suo ufficio e fare la richiesta, è difficile da pretendere da soggetti di quell’ età, non a caso, crediamo noi, sono venuti in un assemblea aperta al pubblico dopo un lavoro di informazione fatto in loco, che chissà, se fosse stata fatta da altri avrebbe avuto lo stesso risultato.
Se l’amministrazione avesse la voglia di vedere le realtà degradate di Coltie ed incontrasse la gente, si renderebbe subito conto che di cose da fare ce ne sono tante. La lista Comune dei Cittadini ve lo ha evidenziato continuamente, in Consiglio Comunale e fuori. Inutile piangere sul latte versato ed insinuare, ora, che viene fatto per intermediare sul vostro consenso elettorale, è l’amministrazione che si deve far carico di ascoltare i propri cittadini .
Forse, se anche l’amministrazione prendesse la buona abitudine di fare delle assemblee pubbliche periodiche, dove i cittadini possono esprimere le loro esigenze, non accadrebbe di leggerle sui quotidiani locali, i ragazzi non hanno fatto una scelta politica, sono andati da chi li ha ascoltati.
Comune dei Cittadini 24.11.2011
Gruppo Giovani
«I ragazzi sono sinceri: il problema è reale»
«Nessuna scelta politica da parte dei ragazzi, sono andati da chi li ha ascoltati». A replicare all’assessore Jacopo Bertocchi che sulla questione del degrado dei giardini di Coltie, aveva detto ai ragazzi che invece di una petizione potevano anche fargli una telefonata, sono questa volta i giovani della lista Comune dei Cittadini.
«L’esigenza di maggiori e più adatte strutture per praticare skate nel parco di Coltie è atavica. Vista l’esperienza degli anni passati, escludendo, almeno per ora questa legislatura, gli interventi e l’interesse che l’ amministrazione ha prestato per questo tipo di sport sono sempre stati molto superficiali.
Questa esigenza dei ragazzi è emersa attraverso una nostra iniziativa, non finalizzata alla situazione dei giardini di Coltie ma, più in generale al degrado del quartiere. Questa richiesta di attenzione è pervenuta spontaneamente da tre ragazzi (tra i 17 e 18 anni) che a settembre si sono recati a sentire una assemblea pubblica della lista. Sicuramente è vero – riferendosi alla telefonata – ed è quello che ogni cittadino potrebbe fare in un piccolo Comune ma, da parte nostra, crediamo che telefonare all’assessore per esporre il proprio problema non sia la strada migliore, soprattutto perché, molte segnalazioni che vi sono state fatte sono state inascoltate. Per questo abbiamo suggerito l’altra via, quella ufficiale. Se l’amministrazione avesse la voglia di vedere le realtà degradate di Coltie ed incontrasse la gente, si renderebbe subito conto che di cose da fare ce ne sono tante. Se anche l’amministrazione prendesse la buona abitudine di fare delle assemblee pubbliche periodiche, non accadrebbe di leggere le critiche sui giornali».
La Nazione 27.11.2011
pur di dare contro alla lista civica ( ci sarà un motivo per cui è nata e ha preso il 18% in quattro mesi ) e il Comitato dimostrerebbero che Cristo è morto di sonno !!
Ragazzi senza un pò di seria autocritica non si va da nessuna parte….