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La lista d’opposizione presenta più di trenta emendamenti
Il Forum di centrosinistra ha presentato 34 emendamenti al bilancio di previsione 2012 redatto dall’amministrazione comunale e in discussione nella seduta del prossimo consiglio comunale,prevista per la fine del mese. In pratica, quello del Forum è una sorta di controbilancio, con proposte che non modificano gli equilibri previsti per i conti.
Secondo il Forum, la modalità di presentazione del bilancio previsionale «è anacronistica, sbagliata e inefficace» e «occorrerebbe avviare seri percorsi di confronto e partecipazione allargati a tutta la cittadinanza». Spicca, tra i 34 emendamenti presentati, la proposta di ridurre l’investimento per spettacoli e manifestazioni culturali – che l’amministrazione vuole finanziare con gli introiti della tassa di soggiorno – da 283mila euro complessivi a 100mila euro complessivi, con l’eliminazione del pagamento dell’imposta di soggiorno nei periodi compresi tra il 1° giugno e il 20 giugno e successivamente al 25 agosto.
La previsione di entrate derivanti dall’imposta, secondo il Forum, dovrebbe essere abbassata da 950mila euro a 766.800 euro. I 183.200 euro che si risparmierebbero, secondo la lista civica, sarebbero da destinare ad un apposito fondo per sovvenzioni alle ristrutturazioni con accoglimento dei criteri di bioedilizia e bioarchitettura, sempre con soldi derivanti dalle entrate previste dall’introduzione della tassa di soggiorno. In alternativa, i 183.200 euro, secondo il gruppo di minoranza, potrebbero essere investiti nel sostegno economico ad imprese commerciali e turistiche, somma, quindi, che dovrebbe essere aumentata dai 5mila euro previsti dall’amministrazione a 188.200 euro complessivi.
Il Forum propone poi di esentare dal pagamento della tassa di soggiorno, nel 2012, gli alberghi, gli agriturismi e gli agricampeggi nell’ottica di un incentivo a tali tipologie di strutture, e di diminuire le spese per la certificazione Emas. Il risparmio potrebbe essere riversato nella promozione degli elementi tipici del territorio, quali le tradizioni agricole e i percorsi naturalistici (45mila euro derivanti dagli introiti della tassa di soggiorno). Tra le altre proposte avanzate dalla lista di sinistra ci sono la riscossione della «somma simbolica» di un milione di euro da Sales per i ritardi che ha fatto registrare nei lavori del nuovo porto, più impegno economico per le politiche del lavoro, l’eliminazione delle spese per consulenze, la sostituzione degli introiti dei parcheggi a pagamento su via della Principessa con il pagamento della Cosap da parte delle strutture ricettive che utilizzano parcheggi pertinenziali. Tra gli emendamenti, ce ne sono sul recupero dei crediti da Asa e Asa Trade, un piano finanziario per la soluzione del problema degli scarichi a mare, la diminuzione del contributo da erogare alla Parchi Val di Cornia.
Paolo Federighi -Il Tirreno 22.05.2012
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Lista Forum:«ecco il nostro bilancio alternativo»
SI TRATTA di un vero «bilancio alternativo» con circa 20-25 emendamenti, che vanno a proporre una diversa visione gestionale dell’ente pubblico. La proposta viene dal gruppo consiliare «Forum del Centrosinistra» il quale, in questo caso, si propone non come forza di sola opposizione ma, in questo caso, di «governo» in una realtà difficile nella gestione delle risorse pubbliche. Siamo così di fronte ad emendamenti che presentano una alternativa a quanto saràapprovato dal Consiglio Comunale. Crediamo che, al di là della condivisione o meno delle proposte, siamo di fronte ad una visione inedita e, per questo occorre dare merito a chi, in qualche modo, ci ha profondamente lavorato pur sapendo che, alla fine, con tutta probabilità, vedrà respingere e vanificare quanto proposto.
INSOMMA, un lavoro lungo dove si vengono a concretizzare le proposte di questa forza politica (condivisibili o meno che siano) e che si mettono in relazione alla possibilità concreta di realizzarle proprio attraverso i «nudi numeri di un bilancio». Crediamo che questo sia, in concreto, il messaggio che il Forum del Centrosinistra ha voluto dare con la presentazione degli emendamenti. Spulciando quanto viene proposto si nota una mole di contraddizioni trovate ed evidenziate sempre dal punto di vista di una diversa forza politica e che, sinceramente, appare di difficile pubblicazione considerata l’ampiezza. In sintesi, il Forum ha individuato, nella «sua ottica» quali grandi criticità: Nel bilancio non si prevede di riscuotere neppure nel 2012 gli arretrati che Asa e Asa Trade hanno nei confronti del Comune a causa della mancata corresponsione dei canoni.
ADDIRITTURA per Asa si prevede di non incassare neppure il canone 2012 pari a 140.000 euro. Nel bilancio si continua a dimenticare che il Comune dovrebbe chiedere la Cosap sui parcheggi pubblici ubicati presso il Villaggio turistico Garden Club (ammesso dalla maggioranza), che sono usati dal privato. Non si prevede neppure un euro di penale per i ritardi delle opere del porto turistico che dovevano essere consegnate e collaudate nel gennaio del 2009. Si scialacquano i soldi richiesti ai cittadini con l’imposta di soggiorno per manifestazioni, spettacoli, certificazione Emas, e incarichi esterni senza una visione strategica e senza un reale piano di supporto alle imprese e agli operatori. Non esistono politiche del lavoro né stanziamenti per il comparto produttivo o agricolo. Non c’è neppure una lira per riconvertire il settore edile incentivando le ristrutturazioni per accoglimento di criteri di bioarchitettura e bioedilizia.
LE PREVISIONI di incassi da oneri d’urbanizzazione sono sovrastimate, il mercato è fermo e si spera di incassare il 50% in più del 2011. Non c’è una lira per un reale piano di qualità che risolva il problema degli scarichi a mare e una diversa gestione dei servizi di spazzamento e raccolta rifiuti sulla spiaggia di Rimigliano. Tutto questo, lo ripetiamo, è il senso del «bilancio alternativo». Evidentemente, negli obiettivi del Forum di Centrosinistra, emerge la volontà di fare… «un’apertura di credito nei confronti dell’Amministrazione» offrendogli la possibilità di discutere per migliorare il bilancio di previsione.
Piero Bientinesi
La Nazione 19.05.2012