La lista civica Comune dei Cittadini invita tutti ad andare a votare il 17 aprile per il “Referendum sulle Trivelle”. Come hanno ricordato le più alte cariche dello stato tra cui il Presidente della Repubblica, il Presidente del Senato, il Presidente della Camera nonché il presidente della Corte Costituzionale, votare è un diritto ma prima di tutto un dovere di ogni Cittadino. Un diritto che gli italiani si sono conquistati e che abbiamo il dovere di rispettare andando a votare a prescindere dall’intenzione di voto.
Questo referendum è stato sin da subito osteggiato dal Governo Renzi, quando ha scelto contro ogni logica di risparmio di non accorparlo alle elezioni amministrative che ci saranno a giugno, ma di fissarlo appunto il 17 aprile; uno schiaffo alla miseria per il nostro Stato e per molte famiglie italiane che ci costerà più di 300 milioni di euro.
Ma il presidente Renzi ha fatto di peggio, infatti ha invitato pubblicamente a non andare a votare al referendum a disprezzo del buon esempio che un capo di Governo dovrebbe dare ai propri cittadini rispettando i propri doveri. A questo invito ha contribuito anche la nostra Sindaca Soffritti che ha dichiarato più volte in Consiglio Comunale che certi referendum non andrebbero nemmeno fatti, perché, a suo dire, troppo tecnici e i cittadini non sarebbero in grado di comprenderli, come nel caso del referendum sulla Sanità Toscana.
Sono parole gravi per chi dovrebbe rappresentare le istituzioni ed è la conferma che il PD vuole cittadini silenti e disinteressati, così che certa la politica possa agire indisturbata. Quindi facciamo vedere alle istituzioni che vogliamo essere cittadini e vogliamo far sentire il nostro volere, andiamo a votare!
Comune dei Cittadini
13.04.2016