«Come sempre accade nei mesi che precedono le elezioni amministrative si scaldano i motori dei partiti e delle liste civiche per capire alleanze, punti in comune, fare strategie» dice il Pd intervenendo sulla presentazione della nuova lista civica Gruppo 2019.
«Le regole prevedono che l’approvazione dell’elettorato si concentri attorno ad un’idea, una proposta, prospettive e valori. Non rappresenta tuttavia una sorpresa che il neonato “Gruppo 2019” disattenda questi principi cercando consensi a destra e manca: ma soprattutto a destra. Alla prima riunione pubblica hanno preso parte il coordinatore locale della Lega ed il consigliere regionale Roberto Biasci, anch’esso leghista. Così come del Gruppo fanno parte personaggi che hanno avuto in passato ruoli di coordinamento dei partiti di destra. Va bene tutto purché sia contro l’amministrazione, contro l’innovazione, contro la crescita e lo sviluppo di idee ed opportunità».
Pubblicato su Il Tirreno del 5.11.2018