Il presidente della Sefi, Leonardo Carolini, replica alle critiche sul bilancio della società comunale avanzate dalla lista civica Comune di Cittadini. «La Sefi – dice Carolini – è una società pubblica costantemente in attivo: proprio in virtù dell’oculata e buona gestione delle risorse e dei due settori quali Farmacia e Fiera, la Sefi eroga al Comune ogni anno oltre 300mila euro e dal 2006, anno di inizio attività, ha trasferito nelle casse comunali oltre 1.500.000. Queste risorse – prosegue Carolini – sono entrate nel bilancio del Comune a maggior beneficio dei cittadini. Non si deve dimenticare inoltre che, sempre con risorse proprie, la Sefi ha reso possibile l’apertura e mantenimento sia della Biblioteca dei Ragazzi sia gli uffici turistici. Quando si parla quindi di cifre accantonate occorre fare attenzione – dice Carolini – a come si legge il bilancio, alla differenza tra conto economico e gestione finanziaria.
La società ha presentato un piano economico-finanziario per una palazzina polifunzionale per 600mila euro in zona Fiera, ancora oggetto di approfondimenti. Il piano, presentato in commissione consiliare e consiglio comunale e quindi ben noto a tutti, prevede la fattibilità e sostenibilità finanziaria dell’investimento che deve essere adeguatamente programmato. Le risorse finanziarie della società non possono essere trasferite al Comune se non nei modi previsti dalla legge ovvero con i contratti di servizio e locazione».
Il Tirreno 10.07.2012
Vedi: Comunicato CDC: mentre i cittadini “tirano la cinghia”, la SE.FI. accantona soldi pubblici