La stazione di Campiglia è uno snodo centrale per la mobilità in Val di Cornia. Contro la stazione non c’è solo Trenitalia che riduce treni e servizi per i passeggeri; ci si è messo anche il Comune, da anni, con una pessima urbanizzazione della zona in cui convivono funzioni incompatibili: capannoni, depositi di automezzi, case, alberghi. Ora anche una discarica. Da mesi, in un capannone non ancora ultimato, sono stivate migliaia di gomme fuori uso. Dalle insegne si legge che doveva essere un centro di recupero di pneumatici. Di fatto è una discarica che contribuisce al degrado della zona e costituisce un fattore di rischio in prossimità di case, di altri capannoni, della variante Aurelia e della ferrovia. Che fa il Comune? Con queste scelte, e con l’assenza di controlli, stiamo distruggendo una delle nostre più importanti risorse: la stazione e il suo intorno.
GRUPPO CONSILIARE COMUNE DEI CITTADINI
Campiglia M.ma, 6 ottobre 2009
Al Sindaco del Comune di Campiglia M.ma
Dott.ssa Rossana Soffritti
Sede comunale
E. p. c. Al Segretario Generale
Dott.ssa Teolinda Paradiso
Sede comunale
Oggetto: deposito pneumatici in prossimità della stazione ferroviaria di Campiglia.
Premesso
che in prossimità della Stazione ferroviaria di Campiglia, nel piazzale di un capannone che non risulta ancora ultimato, la società GEG srl tiene in deposito migliaia di pneumatici usati da almeno un anno e mezzo;
che, da quanto si legge nelle insegne pubblicitarie, la GEG srl avrebbe dovuto svolgere attività di recupero dei pneumatici fuori uso, ossia di rifiuti speciali;
che nessun impianto e nessuna attività di recupero è presente nel capannone;
che, in realtà, il deposito di pneumatici è una vera e propria discarica a cielo aperto, in uno stato di sostanziale abbandono;
Considerato
che tale attività si colloca in un’area che l’amministrazione comunale dice di voler “riqualificare” e che, contemporaneamente, è oggetto di cospicui investimenti privati e pubblici a scopo turistico- commerciale (Hotel, Centro commerciale, parcheggi, ecc.);
che è in prossimità di abitazioni, di alberghi, della rete ferroviaria e della variante Aurelia, nonché di altre attività produttive e di servizi;
che il deposito di pneumatici contribuisce ad aggravare il degrado urbanistico della stazione ferroviaria e rappresenta inoltre un potenziale pericolo per la cittadinanza e per l’ambiente;
Interpella il sindaco
affinché chiarisca:
– Se il capannone in argomento è ultimato e agibile;
– Quali autorizzazioni sono state rilasciate alla Srl GEG;
– Se il deposito di pneumatici fuori uso, presenti da oltre un anno sui piazzali del capannone, è stato autorizzato e quali prescrizioni sono state date per la movimentazione e il recupero dei rifiuti speciali;
– Se sussistono situazione di pericolo per l’incolumità pubblica;
– Se sussistono violazioni alle norme ambientali e/o edilizie
– Gli eventuali provvedimenti che l’amministrazione ha preso o intende prendere.
A norma del Regolamento si richiede una risposta scritta.
Per COMUNE DEI CITTADINI
Il capogruppo
Massimo Zucconi