Comune dei Cittadini considera sbagliata la localizzazione di 51 villette a ridosso del centro storico e della Rocca di Campiglia. Ancora peggiore sarebbe se non venisse rispettata la loro destinazione a residenze turistico-alberghiere con una gestione indivisa e aperta al pubblico, esattamente come lo sono gli alberghi. In Toscana ci sono stati molti casi di raggiri che hanno trasformato queste strutture in seconde case. Chiediamo che il Comune di Campiglia eserciti i dovuti controlli e, da questo punto di vista, non ci è sembrato opportuno che siano state autorizzate le unità abitative senza che siano stati ancora richiesti e autorizzati i servizi comuni del complesso alberghiero.
Campiglia M.ma, 2 dicembre 2009
Al Sindaco del Comune di Campiglia M.ma
Dott.ssa Rossana Soffritti
Sede comunale
E. p. c. Al Segretario Generale
Dott.ssa Teodolinda Paradiso
Sede comunale
Oggetto : Realizzazione della lottizzazione Fonte di Sotto.
Premesso
Che sotto la Rocca di Campiglia, a ridosso del centro storico, è in fase di realizzazione la lottizzazione della Fonte di Sotto al cui interno sono previste 51 unità ricettive;
Che le norme del piano regolatore impongono la realizzazione di « un programma di ricettività alberghiera per cento letti », come descritto nell’Intervento Unitario n. 2 delle norme di attuazione del PRG ;
Che l’amministrazione ha ritenuto conforme alla previsione del PRG la realizzazione di unità ricettive di tipo turistico con gestione analoga a quelle delle strutture alberghiere, definite appunto residenze turistico alberghiere;
Che, come dimostrano i molti casi toscani, le residenze turistico alberghiere si prestano a raggiri delle disposizioni che impongono la gestione indivisiva e il loro uso turistico aperto al pubblico ;
Che, da quanto risulta dagli atti, il Comune avrebbbe rilasciato un permesso a costruire in data 2 giugno 2009 per la realizzazione dello stralcio funzionale B del piano di lottizzazione nel quale è prevista la sola realizzazione di villette;
Che, al contrario, non risultano ancora richiesti e autorizzati i servizi alberghieri previsti dal piano di lottizzazione nello stralcio funzionale A ;
Che il presupposto per la gestione turistica del complesso è proprio l’esistenza dei servizi comuni e dei locali per la ricezione del pubblico ;
Considerato
Che sussiste la necessità di esercitare il controllo sull’intervento in corso e di adottare tutte le misure per assicurare la realizzazione di una struttura alberghiera a gestione indivisa ;
Che uno degli accorgimenti è proprio quello di pretendere che prima si realizzino i servizi collettivi e poi le unità ricettive del complesso alberghiero, poichè tale dovrà essere la lottizzazione della Fonte di Sotto;
S’interpella in Sindaco affinché chiarisca
Se è stato effettivamente rilasciato il permesso a costruire per uno stralcio del piano di lottizzazione che prevede solo la costruzione di unità ricettive e non quella dei servizi per la ricezione del pubblico;
Cosa è previsto nella convenzione stipulata tra il Comune e i lottizzanti per assicurare la gestione indivisa della struttura e la sua costante apertura al pubblico ;
Per quanto tempo il complesso dovrà restare vincolato all’uso alberghiero.
Ai sensi del regolamento del Consiglio Comunale si richiede risposta scritta.
Il Capogruppo di Comune dei Cittadini
Massimo Zucconi