In costruzione un impianto fotovoltaico in località Pratini. «Ancora consumo di suolo rurale rubato all’agricoltura» è la denuncia di Uniti per Suvereto. Tra il Fosso degli Acquari e la strada per Le Case a soli due chilometri dal centro storico, è aperto un cantiere per la costruzione di un impianto fotovoltaico da1350 Kwp di potenza, 2,61 ettari di pannelli solari più le pertinenze. «Il cantiere è già aperto, i lavori sono iniziati il primo giugno per conto della Alameda srl di Firenze e sono già state realizzate le canalizzazioni, un box in muratura e la recinzione di tutta l’area, peraltro senza rispettare la fascia di rispetto stradale prevista dal codice della strada.
L’autorizzazione è stata rilasciata dalla Provincia di Livorno in data 21 aprile 2010 – incalza la lista civica – intanto,diversamente da quanto annunciato dal sindaco, non partirà il fotovoltaico sui tetti degli edifici pubblici:a settembre le scuole di Suvereto non avranno nessun impianto fotovoltaico ad alimentarle, essendo andata deserta anche la seconda gara d’appalto per l’affidamento a privati dell’installazione e gestione degli stessi. Eppure il Comune poteva scegliere l’intervento diretto, come proposto a suo tempo in Consiglio comunale da Uniti per Suvereto. Ora il progetto Alameda sottrae all’agricoltura circa tre ettari di buon terreno seminativo e sarà un’altra ferita al paesaggio. Si aggiunge all’impianto di oltre un ettaro già realizzato a San Lorenzo anch’esso da un’impresa di Firenze (Girasole srl). È la dimostrazione che in Comune si predica bene e si razzola male: si dice di volere lo sviluppo dell’agricoltura, ma poi le si toglie il suolo. Noi crediamo che lo sviluppo delle energie rinnovabili non debba avvenire a scapito dell’agricoltura e del paesaggio».
m. p.
La Nazione 17.8.2010
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Battaglia sul fotovoltaico Non piace il progetto Alameda
Uniti per Suvereto attacca il sindaco: false promesse
False promesse dal Comune. Almeno per i rappresentanti di “Uniti per Suvereto” che replicano al sindaco Pioli sul tema della costruzioni di centrali fotovoltaiche nelle aree agricole del territorio.
La lista civica non si è fatta sfuggire le parole di Giampaolo Pioli che, nei giorni scorsi, ha dichiarato di non voler «nessun impianto a Suvereto». Una presa di posizione, secondo il gruppo d’opposizione, in netto contrasto con quanto sta accadendo in località Pratini tra il Fosso degli Acquari e la strada per Le Case: la costruzione di un campo fotovoltaico «da 1350 Kwp di potenza, 2,61 ettari di pannelli solari più le pertinenze. Il cantiere è già aperto, i lavori sono iniziati il primo giugno per conto della Alameda srl di Firenze e sono già state realizzate le canalizzazioni, un box in muratura e la recinzione di tutta l’area». Un intervento, ricorda la lista civica, autorizzato dalla Provincia. «Intanto, diversamente da quanto annunciato dal Sindaco – proseguono i rappresentanti del gruppo consiliare – non partirà il fotovoltaico sui tetti degli edifici pubblici, essendo andata deserta anche la seconda gara d’appalto per l’affidamento a privati dell’installazione e gestione degli stessi. Eppure il Comune poteva scegliere l’intervento diretto, come da noi proposto in consiglio». I rappresentanti della lista civica ritengono che il progetto Alameda sia dannoso per l’economia agricola perché «sottrae all’agricoltura circa tre ettari di buon terreno seminativo e sarà un’altra ferita al paesaggio. Si aggiunge all’impianto di oltre un ettaro già realizzato a San Lorenzo anch’esso da un’impresa di Firenze (Girasole srl). È la dimostrazione che in Comune si predica bene e si razzola male, che si dice di volere lo sviluppo dell’agricoltura, ma poi le si toglie il suolo a vantaggio di imprese esterne».
Il Tirreno 18.8.2010