E’ notizia di venerdì 29 gennaio, che la Filarmonica Mascagni, nell’anno del centenario della fondazione, si trova a dover sospendere l’attività.
Stupiti , amareggiati , increduli che un’associazione tanto importante per la Comunità, a causa di mancanza di strategia e pianificazione sull’uso degli spazi pubblici, si trovi a non avere un luogo idoneo dove poter svolgere le proprie prove e le lezioni della scuola di musica.
Dal 2018 promesse di ristrutturazione e ripristino della Saletta della musica, progetti mai visti attivarsi, cambiamenti progettuali, spostamenti che dovevano essere momentanei e alla fine, non c’è stato posto per la Filarmonica.
In un periodo di così grande impegno sociale, in cui tutti noi siamo chiamati a collaborare, limitando la propria vita e le proprie abitudini, ci troviamo di fronte ad un ulteriore fallimento che obbliga persone appassionate e tenaci, dopo aver provato tutte le strade per far sopravvivere questa associazione, a rassegnarsi all’evidenza di non avere un posto, rischiando di non sentirsi più un punto di riferimento per la Comunità.
Tutti siamo d’accordo nell’individuare la Filarmonica come un patrimonio culturale e sociale per la comunità ma la condotta amministrativa non pare sia stata all’altezza dell’importanza della sfida e rischia di comprometterne la sopravvivenza.
Gruppo 2019
Leggi anche: Siamo a fianco della Mascagni 21.2.2020
