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La lista Comune dei Cittadini organizza assemblea sul “Progetto Eolico” Venturina

Il 13 gennaio la società WKN di Catania ha presentato al pubblico il progetto di mega eolico costituito da 17 pale sparse nella Val di Cornia.

Poche settimane prima, con un’interpellanza, avevamo chiesto al Sindaco se era a conoscenza di progetti di grande eolico nelle nostre campagne, ricevendo la seguente risposta: non risultano agli atti di questa amministrazione progetti per la realizzazione di impianti di grande eolico”.

Subito dopo la presentazione del progetto da parte della WKN la giunta di Campiglia ha dichiarato che serviva la partecipazione dei cittadini, ma a distanza di quasi due mesi nessuna iniziativa pubblica è stata assunta dal Comune. Per ora gli unici ad aver presentato il progetto sono coloro che vogliono realizzarlo. Forse per il Comune la partecipazione è già esaurita?

Ancora una volta il Comune tace sulle grandi opere, non informa e, come se non bastasse, non ha ancora convocato il Consiglio Comunale per discutere un ordine del giorno, presentato dal Comune dei Cittadini il 24 gennaio, relativo al progetto

La realtà è che sono ancora molti i cittadini che non sanno cosa sia il progetto della WKN, dove saranno realizzate le 17 torri eoliche di 150 metri, dislocate casualmente: 4 tra Ghiacci Vecchi e le Lavoriere; 4 tra Rinsacca e Populonia Stazione; 3 alla Sdriscia; 6 tra Franciana, Banditelle ed Affitti. Così come non sanno quanti chilometri di elettrodotti andranno realizzati, quante strade andranno costruite o adeguate.

Siccome quel progetto è destinato a cambiare radicalmente l’immagine di tutta la Val di Cornia, riteniamo necessario informare i cittadini fornendo loro un altro punto di vista rispetto a chi vuol fare l’investimento.

E bene ricordare, infatti, che i rappresentanti della WKN sostengono che le campagne della Val di Cornia sono invase da autostrade, strade, tralicci, impianti industriali, case sparse ovunque, ecc. Siccome sono brutte, allora qui si possono costruire anche 17 torri eoliche che saranno visibili da decine di chilometri.

Una tesi che non condividiamo assolutamente, sia per il valore che ha ancora il paesaggio rurale della Val di Cornia, sia perché ignora totalmente gli effetti negativi sull’agricoltura e sul turismo.

Per queste ragioni abbiamo promosso per VENERDI’ 9 MARZO, alle ore 21, presso la saletta comunale di Venturina, un incontro-dibattito per illustrare il progetto e le possibili conseguenze sulla nostra economia. All’iniziativa sono invitati a partecipare cittadini, agricoltori, operatori del settore turistico,associazioni, partiti e amministratori.

5/4/2012

Comune dei Cittadini


Sulla Stampa:

Assemblea pubblica della lista civica sulle pale eoliche

La lista civica Comune dei Cittadini organizza un nuovo incontro alla saletta comunale venerdì alle 21. Si parlerà del progetto eolico che prevede l’installazione di 17 pale nelle campagne fra Venturina e la periferia di Piombino. Secondo la lista civica il dibattito riguardo un progetto «che cambierà i connotati del nostro paesaggio» si è ridotto al minimo possibile: la società interessata, la Wkn di Catania, ha presentato il suo piano, mettendo ovviamente in luce i lati positivi, ma altre valutazioni non sono state presentate al pubblico. «Subito dopo la presentazione del progetto da parte della Wkn – sostiene Comune dei Cittadini – la giunta di Campiglia ha dichiarato che serviva la partecipazione dei cittadini, ma a distanza di quasi due mesi nessuna iniziativa pubblica è stata assunta dal Comune». In molti, secondo la lista civica, non sanno ancora dove verrebbero collocate queste 17 pale eoliche di 150 metri d’altezza. E Cdc fornisce l’elenco: «4 tra i Ghiacci Vecchi e le Lavoriere; 4 tra Rinsacca e Populonia Stazione, 3 alla Sdriscia; 6 tra Franciana, Banditelle ed Affitti». In più, i cittadini non sanno «quanti chilometri di elettrodotti andranno realizzati, quante strade andranno costruite o adeguate; siccome – afferma la lista civica – questo progetto è destinato a cambiare radicalmente l’immagine di tutta la Val di Cornia, riteniamo necessario informare i cittadini fornendo loro un altro punto di vista rispetto a chi vuol fare l’investimento». L’invito a partecipare all’assemblea, in programma appunto venerdì prossimo alle ore 21 alla Saletta comunale di via della Fiera, è rivolto ai cittadini, agli amministratori ed agli operatori turistici ed agricoli.

Il Tirreno 07.03.2012

Impianto ecolico: un incontro

La lista Comune dei Cittadini organizza per venerdì 9 alle 21 nella saletta comunale di Venturina, un incontro-dibattito per illustrare il progetto del grande impianto eolico e le possibili conseguenze sulla nostra economia. All’iniziativa sono invitati a partecipare cittadini, agricoltori, operatori del settore turistico, associazioni, partiti e amministratori. «Il 13 gennaio la società WKN di Catania ha presentato al pubblico il progetto di mega eolico costituito da 17 pale sparse nella Val di Cornia. Poche settimane prima – spiega il capogruppo Massimo Zucconi – con un’interpellanza, avevamo chiesto al sindaco se era a conoscenza di progetti di grande eolico nelle nostre campagne, ricevendo la seguente risposta: “Non risultano agli atti di questa amministrazione progetti per la realizzazione di impianti di grande eolico”. Subito dopo la presentazione del progetto da parte della WKN la giunta di Campiglia ha dichiarato che serviva la partecipazione dei cittadini, ma a distanza di quasi due mesi nessuna iniziativa pubblica è stata assunta dal Comune».
E ancora: «Per ora gli unici ad aver presentato il progetto sono coloro che vogliono realizzarlo. Forse per il Comune la partecipazione è già esaurita? Ancora una volta si tace sulle grandi opere, non si informa e, come non bastasse, non si è ancora convocato il consiglio per discutere un ordine del giorno da noi presentato il 24 gennaio e relativo al progetto. La realtà è che sono ancora molti i cittadini che non sanno cosa sia il progetto della WKN, dove saranno realizzate le 17 torri eoliche di 150 metri, dislocate casualmente. Siccome quel progetto è destinato a cambiare radicalmente l’immagine di tutta la Val di Cornia, riteniamo necessario informare i cittadini fornendo loro un altro punto di vista rispetto a chi vuol fare l’investimento».

La Nazione 07.03.2012