Lavori pubblici Strage di alberi in via Cerrini nÈ iniziato l’intervento di riqualificazione di via Cerrini a Venturina, e ho notato con sollievo che il nostro Comune di Campiglia ha provveduto con solerzia a liberarci di altri inutili alberi, e questa mi sembra già una bella riqualificazione, forse più importante del fondo stradale da anni degno delle migliori strade di Kabul! Visto lo zelo purificatore con il quale il nostro Comune si applica ormai da anni per liberarci da questi esseri inutili, sudici e ammorbanti che sono gli alberi, apportatori di piaghe fastidiose quali ombra, ossigeno, rumore di volatili inspiegabilmente festanti, e sporco sulle nostre fulgide strade, mi chiedevo come fosse possibile che alcuni di essi fossero sfuggiti alla epurazione, ed ancora sopravvivessero, seppur non indisturbati, nel nostro territorio. Ma evidentemente è solo questione di tempo, prima di vederlo trasformato in una distesa di cemento, asfalto e originali arredi urbani dalle forme che echeggiano ordigni abbandonati dopo una guerra post-atomica.
Attendo con ansia. Inoltre, è impossibile ignorare la fantasia con la quale questo Comune utilizza la segnaletica stradale verticale, ad esempio segnali di obbligo al posto di quelli di indicazione, segnali nascosti fra le fronde (di nuovo gli alberi! tagliare!) o dietro un angolo, e la parsimonia che usa per quella orizzontale, veramente rara e delicata, talvolta impercettibile, forse per un vezzo estetico. Insolitamente abbondante, la nuova segnaletica verticale presso la stazione ferroviaria (anche lì ci hanno liberato di alcuni immondi vegetali) dove, nella remota ipotesi di doverla rispettare, resteremmo prigionieri per sempre nel piazzale antistante la stazione. Ma certamente è il frutto della volontà inconscia di spingerci ad usare il treno, non di una incompetenza tecnica, sarebbe la prima volta. Infatti, se uno, come faccio io, viaggia tutti i giorni lungo le strade di questo comune non può che pensare che esso ha a cuore il buon vivere quotidiano dei suoi cittadini e vi si applica con competenza e accuratezza. Così tanto per dire…
Caterina Duè (Venturina)
Concordo con la Sig.ra Caterina, pochi giorni fa alla TV parlavano della “rispolverata” legge sulla piantumazione degli alberi, in base ai nuovi nati ed ai nuovi residenti, molte città (aimè sopratutto extra-italiane!) la osservano ed hanno costiuito una apprezzabile vegetazione cittadina; noi non solo non osserviamo le leggi e/o gli accordi ma anzi togliamo quelle che ci sono … magari si vuole cambiare lo stile e renderlo un pò più simile al paesaggio nord-Africano o mediorentale. A parte la battuta, il marciapiede che stanno distruggendo, già dotato di betonelle (quindi drernante come per legge) ed alberi, è stato fatto pochi anni fà, mi chiedo: era un lavoro sbagliato ? chi lo ha progettato ? chi paga ? sì perchè si dice sempre che mancano i soldi ma poi si vedono fare lavori brutti sbagliati fatti male che poco dopo devono essere rifatti e nessuno paga i propri errori, usano in malomodo i soldi pubblici (tanto non sono mica i loro !!!). Io credo che prima di intervenire su quel marciapiede che secono me andava già bene, ci sarebbero stati tanti altri lavori indispensabili utili necessari da fare, magari un marciapiede dove non c’è o dove effettivamente è rotto, lo stesso manto stradale di Via Cerrini è da rifare. Come già detto in altro post: se si deve fare danno e sprecare soldi pubblici meglio stare fermi, sperando cha dopo di noi venga qualcuno più competente.