La promessa di una netta cesura con il passato preannunciata in campagna elettorale, che in particolare sarebbe dovuta arrivare da Agorà, a due mesi dalle elezioni, sembra essere già svanita nel nulla. In seguito alla immediata defezione del Partito Socialista si è verificata la completa identità tra Agorà e lo stesso Partito Democratico. Questa amministrazione si è presto rivelata un’amministrazione stanca, incapace di ascoltare i cittadini, o almeno di farlo davvero, e priva di idee e progetti per il futuro del Comune e della Val di Cornia.
Nonostante il netto declino e il risultato elettorale che li ha portati a governare con una minoranza dei voti, passando in sole tre legislature dal 70 % al 44% dei consensi, anziché aprirsi alla cittadinanza e intraprendere con essa un percorso ragionato di condivisione dei progetti e delle strategie per risollevare le sorti del territorio, basti pensare all’inerzia circa la potenziale promozione dell’area fieristica, continua a arroccarsi sulle proprie posizioni senza neanche avere l’onestà intellettuale di mettere in discussione le scelte delle amministrazioni precedenti, confidando sulla stanchezza di chi li critica o di chi astiene dal farlo per timore.
A questo proposito è da sottolineare il nulla di fatto cui si è giunti, nonostante mesi di incontri con i cittadini e le associazioni di categoria, sulla questione della ZTL. L’amministrazione ancora si mostra sorda al grido di allarme che viene dai commerciati che, dato l’avviarsi del mese di agosto, hanno perso la speranza di veder risollevate le sorti dei propri esercizi commerciali nella stagione estiva, quantomeno mediante un intervento immediato e temporaneo, in attesa di una futura programmazione.
Alla completa assenza di lungimiranza per le problematiche comunali, si assomma anche l’incapacità di prendere posizioni su questioni di rilevante interesse sovracomunale come le sorti di Rimateria, come se la questione fosse del solo Comune di Piombino con cui, essendo cambiato il colore dell’amministrazione comunale, si rifiuta ogni forma di confronto o dialogo.
Aspettiamo di essere smentiti dai fatti.
Coordinamento Gruppo 2019