«Nell’alluvione del 2005 i cittadini non furono lasciti soli». Lo sostiene il circolo Pd di Cafaggio replicando alla lista civica.
«Il 21 ottobre e il 6 novembre 2005 la Val di Cornia venne interessata da alluvioni e allagamenti che provocarono numerosi danni alle infrastrutture, alle attività produttive e alle abitazioni. Di quei giorni ci ricordiamo di una macchina dei soccorsi messa subito in moto dalla Amministrazione Comunale. Di una serie di incontri tecnici e istituzionali. Dell’instancabile impegno dei dipendenti del Comune di Campiglia, di Piombino, del Consorzio di Bonifica Alta Maremma, della Provincia. Dei volontari della Croce Rossa di Venturina, della Misericordia di Campiglia e di San Vincenzo, dell’Asiu, dell’Asa, dei Vigili del Fuoco, e di molte ditte private. In prima linea i cittadini di Cafaggio. Furono giorni di grande impegno e solidarietà.
La lista Comune di Cittadini nei suoi deliri quotidiani ha affermato che nell’occasione di quell’evento i cittadini di Cafaggio furono lasciati soli. Interveniamo solo per il rispetto della verità e di quelle centinaia di persone che si rimboccarono le maniche per riportare alla normalità la vita del nostro borgo».
La Nazione 25.11.2010