Rubrica miti e leggende
Abbiamo bisogno di risolvere i problemi concreti della nostra comunità. Non ci interessa se i cittadini disposti ad impegnarsi in quest’obiettivo votano o non votano, sono di destra o di sinistra. Ci interessa analizzare i problemi concreti della comunità e progettare le soluzioni.
Per questo abbiamo formato una lista civica. Chi, invece di occuparsi dei problemi che abbiamo, sente il bisogno di esaminare la provenienza politica di ciascuno, lo faccia. È legittimo ma non aiuta i cittadini a trovare soluzioni in un periodo così difficile.
Chi sa che è urgente cambiare radicalmente metodo e merito dell’Amministrazione, è il benvenuto nel Gruppo 2019 a prescindere dal suo orientamento politico.
FAQ
Il Gruppo 2019 si riconosce in qualche partito o schieramento?
No, il Gruppo 2019 è una lista civica ovvero da dizionario «lista elettorale presentata alle elezioni amministrative, autonoma rispetto ai partiti tradizionali, con un programma che mira ad affrontare e risolvere problemi locali». Quindi un’aggregazione di cittadini, non di partiti, che si uniscono attorno ad un progetto amministrativo per il loro comune a prescindere dalle proprie appartenenze politiche. Non ci sono partiti nella lista civica, viceversa sarebbe una coalizione.
Allora perché il tal partito sostiene il Gruppo 2019?
I partiti politici nazionali, nella loro autonomia e senza che ciò implichi un condizionamento per la lista civica, possono:
– presentarsi alle elezioni amministrative con una loro lista
– non presentarsi alle elezioni amministrative senza dare indicazioni di voto ai loro elettori
– non presentarsi alle elezioni amministrative dando un’indicazione di voto ai loro elettori
Come è possibile che nel Gruppo 2019 coesistano cittadini di destra e di sinistra?
Le sfide che abbiamo di fronte sono davvero ardue. Come evitare che il nostro territorio perda per sempre attrattive e risorse a causa delle scellerate scelte del PD locale, è questioni che non riguarda solo i cittadini di destra o di sinistra ma l’intera comunità. Abbiamo bisogno di una larga coesione sociale e lo strumento della lista civica che unisce su un programma condiviso le diverse culture politiche dei cittadini è lo strumento ideale.
Come è possibile che persone di diverso orientamento politico condividano un progetto per il loro Comune?
La vera contrapposizione che si è delineata negli ultimi decenni a Campiglia non si basa certo su questioni ideologiche. La partita non è tra destra e sinistra ma tra il sistema di potere logoro e attento ad alcuni interessi particolari da una parte, e chi vuol riportare l’interesse pubblico al governo della comunità dall’altra.
Le scelte per salvare dal sicuro declino il nostro territorio sono evidenti a tutti chi ha governato sinora ha operato contro l’interesse pubblico e a dispetto di ogni logica.
Perché non avete fatto le Primarie per scegliere il candidato sindaco?
Nel Gruppo 2019 abbiamo prima composto il programma, poi abbiamo individuato il candidato più adatto a rappresentarlo consultando tutti i cittadini che hanno collaborato all’elaborazione programmatica. Non c’erano preclusioni né autocandidature. Un metodo che non si basa sul personalismo ma su un progetto e sulla richiesta di un’assunzione di responsabilità da parte di qualcuno che sia in grado di rappresentarlo al meglio.
“Come si finanzia il Gruppo 2019?”
Il Gruppo 2019 non ha finanziatori. Alle spese ordinarie viene fatto fronte con contributi, invero modesti, che ogni mese tutti gli aderenti versano ad un incaricato del Gruppo scelto da loro stessi”
Questa rubrica sarà completata man mano che verranno proposte altre domande.
Gruppo 2019