«IL PARCO Termale di Venturina è prioritario nella pianificazione coordinata». Lo sostiene il sindaco Rossana Soffritti che interviene sul termalismo, settore strategico di sviluppo locale. «Il termalismo è una delle scelte strategiche inserite nella pianificazione unitaria della Val di Cornia. Siamo una zona ricca e storicamente votata a questo. In questi anni i governi locali hanno puntato molto sullo sviluppo economico legato a questa risorsa, costruendo un progetto pubblico di Parco termale a Venturina che è stato sostenuto da investimenti pubblici molto ingenti. E altrettanto ingenti – continua – sono stati gli investimenti privati che hanno e continuano a interessare quest’area.
Ci sono ancora molte opportunità che la pianificazione pubblica riserva a quest’area, per le quali noi dobbiamo fare di tutto, affinché prosegua nella sua realizzazione e si completi un percorso virtuoso che in questi anni difficili sta fornendo un’opportunità all’economia del nostro territorio».
«CI SONO due questioni fondamentali. La prima riguarda la salvaguardia del delicato sistema che sta alla base delle sorgenti termali che sgorgano naturalmente a Venturina dove niente viene emunto dal sottosuolo. L’approfondimento scientifico pregiudiziale è quindi quello che non sia messa mai a repentaglio questa risorsa.
La seconda questione è la tenuta economica e lo sviluppo delle aziende che in questo momento fanno i conti come tutti con un momento difficile. Il nostro ruolo è quello di ricercare e condividere scelte che rendano più competitivo questo sistema. Non per niente il termalismo è uno dei temi strategici affidati allo studio dell’Istituto Sant’Anna di Pisa. Qualunque strategia sul termalismo deve passare da un potenziamento del Parco Termale di Venturina, perché la sua maggiore attrattività potrebbe consentire di guardare ad un futuro di distretto termale allargato. Stiamo lavorando in sinergia con il Comune di Suvereto nell’analisi di un tema che è basilare in una pianificazione unitaria».
La Nazione 12.12.2012