Novità in vista per quanto riguarda la stazione di Venturina-Campiglia che, nell’arco di tre anni, verrà automatizzata e che nel giro di qualche mese vedrà il trasferimento dei capostazione esterni a Fiorentina; la stazione, poi, verrà declassata da ottavo a settimo livello.
Le mansioni dei capostazione cambieranno radicalmente, diventando quelle di operatore alle manovre dei treni merci, lavoro notevolmente aumentato e di cui si occupano due imprese: la Kap Train e la Cargo, francese la prima e italiana la seconda.
Si tratta di una rivoluzione a livello regionale che sta destando qualche preoccupazione per chi verrà trasferito. Se da un lato Fiorentina è relativamente vicina, è anche vero che i dipendenti che non volessero accettarla come sede rischierebbero il trasferimento altrove, provocando notevoli disagi per coloro che ormai si sono stabiliti con le loro famiglie vicino alla sede lavorativa. Il trasferimento a Fiorentina e il cambio di mansioni sarebbero dunque il problema minore. Il disagio sarebbe semmai per i capostazione se non accettassero la dislocazione a Fiorentina rischierebbero il trasferimento in altre sedi.
L’altra novità a cui abbiamo fatto già un breve accenno riguarda l’automatizzazione della stazione campigliese, che a quel punto necessiterebbe l’installazione di biglietterie elettroniche e la dotazione di una bancomat, cosa che per alcuni passeggeri sarebbe necessaria anche adesso. Spesso, infatti, le lunghe file alla biglietteria o l’impossibilità di fare un biglietto presso l’attuale macchinetta creano disagi non indifferenti. Tuttavia per chi avesse bisogno di un biglietto regionale può sempre rivolgersi alle edicole o alle agenzie di viaggio autorizzate per quanto riguarda le tratte nazionali.
FRANCESCA ZAMBONI
Il Tirreno 20.7.2011