Con l’approvazione del regolamento urbanistico la maggioranza ha deciso di costruire un nuovo cimitero a Montioncello. Pur nutrendo dubbi sull’opportunità di avere un secondo cimitero nel nostro Comune, la nostra posizione è stata quella di ricercare un dialogo per individuare la migliore collocazione nel territorio. Su questo punto, come su tanti altri, abbiamo avanzato precise proposte . Altrettanto hanno fatto molti cittadini e associazioni.
L’esito è stato quello dell’arroccamento della maggioranza che, contro tutti, ha confermato la collocazione del nuovo cimitero lungo la via suveretana, davanti alla storica Villa Boldrini e vicino alle abitazioni di Montioncello. Una soluzione che giudichiamo infelice per l’eccessiva distanza da Venturina e per l’impatto con uno dei paesaggi meglio conservati del nostro territorio.
Durante l’ultimo consiglio, per evitare questo epilogo, il nostro gruppo ha lanciato un ultimo appello all’amministrazione invitandola a guardare avanti e a riflettere sulla possibilità di aprire un tavolo di discussione sovracomunale per la realizzazione di un impianto di cremazione a servizio di un vasto bacino, superiore alla stessa Val di Cornia.
Riteniamo infatti che, parallelamente al nuovo cimitero e nel rispetto delle convinzioni personali, si debba rispondere alla domanda crescente di cremazione che attualmente è costretta a rivolgersi a Livorno con costi che non tutti riescono a sopportare.
Insomma, abbiamo proposto di guardare avanti con la realizzazione di un servizio cimiteriale con forno crematorio, in una zona più aperta e facilmente accessibile dalle strade, con meno vincoli paesaggistici: un servizio capace di ridurre in prospettiva il fabbisogno si spazi per l’inumazione e i costi per la pubblica amministrazione, non solo nel Comune di Campiglia.
La nostra proposta, come ormai è la regola, è stata respinta con la forza dei numeri dietro la quale s’intravede sempre di più l’incapacità di dialogo e il vuoto di argomentazioni di questa maggioranza.
11 giugno 2011
Giacomo Spinelli
Consigliere Lista Comune dei Cittadini
SULLA STAMPA:
«Respinta la nostra idea per il nuovo cimitero»
Spinelli (Cdc) critica la maggioranza
«Sul nuovo cimitero a Venturina la maggioranza non ascolta nessuno», lo afferma Giacomo Spinelli consigliere comunale della lista di opposizione Comune dei Cittadini in relazione a quanto contenuto nel regolamento urbanistico per la costruzione di un nuovo cimitero nella zona di Montioncello.
«La nostra posizione – dice Spinelli – è stata quella di ricercare un dialogo per individuare la migliore collocazione nel territorio. L’esito è stato l’arroccamento della maggioranza che ha confermato la collocazione del nuovo cimitero lungo la via Suveretana, davanti alla storica Villa Boldrini e vicino alle abitazioni di Montioncello. Una soluzione infelice per l’eccessiva distanza da Venturina e per l’impatto con uno dei paesaggi meglio conservati del territorio».
La lista civica, spiega Spinelli, aveva chiesto di aprire un tavolo di discussione sovracomunale per la realizzazione di un impianto di cremazione a servizio di un vasto bacino, superiore alla stessa Val di Cornia, in un complesso cimiteriale in una zona più aperta, facilmente accessibile e con meno vincoli paesaggistici. «La proposta – dice Spinelli – come ormai è la regola, è stata respinta».
Il Tirreno 12.6.2011
NON PIACE LA COLLOCAZIONE DEL CAMPOSANTO A VENTURINA
Nuovo cimitero, un coro di critiche
Non convince la collocazione per il nuovo cimitero a Venturina. Non piace a tanti cittadini, a molte associazioni che hanno presentato numerose osservazioni al Regolamento urbanistico, tutte respinte. Non piace al Pdl e nemmeno alla lista Comune dei cittadini.
«Mi chiedo se realizzare il cimitero sulla Suveretana (a Montioncello) siano la scelta giusta dal momento che questa strada è la porta di accesso alle vie del vino, comprese le belle cantine, verso Suvereto , Montioni» si domanda il consigliere provinciale Pdl Maida Landi.
Più duroil consigliere comunale della lista civica Giacomo Spinelli che incalza: «Sul nuovo cimitero a Venturina la maggioranza non ha ascoltato nessuno». «Pur nutrendo dubbi sull’opportunità di avere un secondo cimitero nel nostro Comune, la nostra posizione è stata quella di ricercare un dialogo per individuare la migliore collocazione nel territorio. Su questo punto abbiamo avanzato precise proposte.
Altrettanto hanno fatto molti cittadini e associazioni. L’esito è stato quello dell’arroccamento della maggioranza che, contro tutti, ha confermato la collocazione del nuovo cimitero lungo la via suveretana, davanti alla storica Villa Boldrini e vicino alle abitazioni di Montioncello. Una soluzione che giudichiamo infelice per l’eccessiva distanza da Venturina e per l’impatto con uno dei paesaggi meglio conservati del nostro territorio.
Abbiamo proposto di guardare avanti con la realizzazione di un servizio cimiteriale con forno crematorio, in una zona più aperta e accessibile dalle strade, con meno vincoli paesaggistici: un servizio capace di ridurre in prospettiva il fabbisogno di spazi e i costi per la pubblica amministrazione, non solo nel Comune di Campiglia. La nostra proposta è stata respinta».
La Nazione 12.6.2011
Buongiorno, a proposito del cimitero a Venturina, mi risulta che molti anni fa fosse già uscita tale proposta e sia stato fatto uno studio (forse anni ’50) dal quale risultava che la zona collinare sovrastante Venturina, per la sua morfolgia e tipologia di terreno non fosse idonea; inoltre è una bella cornice al paese, perchè “sciuparla” con il cimitero?; vi sono nelle vicinanze anche attività turistiche ricettive a loro non si pensa?; c’è dei fossi che possono esondare; infine ma forse la cosa più importante, pensando anche ad altre realtà (e ve ne sono tante tra cui anche Campiglia stessa) i cimiteri sarebbe intelligente farli a valle dei centri abitati, in modo da non rischiare anche eventuali inquinamenti delle falde acqufere (come facevano gli antichi!). Anche per i collegamenti per i parenti ecc forse più vicino alla stazione starebbe meglio, così potrebbe essere raggiunto anche con treno e pulman.
Saluti
Enrico