AL VIA a settembre i lavori di riqualificazione di via Cerrini e via Dante Alighieri. Ecco i progetti che saranno illustrati, domani, alla saletta comunale di Venturina in largo della Fiera, dal sindaco che invita i titolari delle attività presenti in queste due vie a partecipare. Saranno presentati il progetto che ha un costo totale di circa 500mila euro ed il programma delle opere. L’intero progetto intende riqualificare due tra le vie più importanti che attraversano l’abitato di Venturina, via Dante Alighieri e via Enos Cerrini, procedendo anche all’abbattimento delle barriere architettoniche.
In via Dante Alighieri verranno demoliti gli attuali marciapiedi che saranno sostituiti da marciapiedi con pavimentazione in blocchetti di calcestruzzo colorato autobloccanti, provvisti di scivoli in corrispondenza degli attraversamenti pedonali. Per quanto riguarda l’impianto di illuminazione pubblica, il progetto prevede l’interramento della linea di alimentazione, la dismissione degli attuali pali e la contestuale installazione di nuovi pali d’arredo. È previsto anche il completo rifacimento del manto stradale e della segnaletica orizzontale.
VIA CERRINI è una strada molto trafficata che porta dal centro di Venturina all’imbocco della Variante Aurelia e alla Stazione e viceversa. Il progetto prevede il rifacimento del tratto di marciapiede sul lato nord della strada, dall’attraversamento del fosso Corniaccia fino all’incrocio con via Sicilia, che versa in un forte stato di dissesto a causa delle radici degli alberi, che verranno abbattuti per evitare il ripresentarsi di tale problematica. Anche qui saranno demoliti dei tratti di marciapiede per essere ricostruiti con pavimentazione in blocchetti di calcestruzzo colorato autobloccanti.
NEI TRATTI di marciapiede da sostituire saranno costruite opportune rampe per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Per quanto riguarda l’impianto di illuminazione pubblica verranno sostituiti i pali e i corpi illuminanti e verrà interrato il cavo elettrico aereo.
È PREVISTO il rifacimento del manto stradale e della segnaletica orizzontale del tratto finale della via, che risulta il più dissestato. Via Cerrini è una strada urbana costruita interamente in rettifilo, ad oggi rappresenta una delle direttrici più importanti di traffico dell’intera frazione. Essendo nel contempo una via residenziale l’amministrazione comunale ha ritenuto di dover introdurre delle misure di moderazione del traffico veicolare, sia per interrompere la continuità del lungo rettifilo che per moderare la velocità dei veicoli, specialmente nella parete terminale di via Cerrini, dall’incrocio con via Sicilia al bivio di imbocco della variante Aurelia, interessata dalla presenza della succursale della scuola per l’infanzia “Arcobaleno”. Ed è per questo che in corrispondenza dell’incrocio con via Sicilia e della scuola per l’infanzia saranno istallati due attraversamenti pedonali rialzati, realizzati in asfalto stampato.
La Nazione 22.08.2012
Credendo di fare cosa utile, esprimo un mio commento: 1) per il rifacimento di Via Alighieri, suggerisco di tenere presente di NON installare lampioni (come in Via Fiume) o segnali immediatamente a ridosso della carreggiata, sopra il marciapiede, il Cod. della strada riporta una distanza minima, credo 1,2 mt per ovvie ragioni di sicurezza che se inosservate e qualcuno dovesse avere dei danni potrebbe chiedere rimborsi all’amministrazione comunale (che poi paghiamo tutti noi). 2) seguendo degli stuti di viabilità o comunque semplice pratica, gli incroci dovrebbero presentare i marciapiedi che seguono l’angolazione maggiore rispetto l’accesso dell’innesto cioè evitare di fare curve inferiori a 90° (es. marciapede lato destro in senso di ingresso di Via Petrarca, lato villetta bianca, mentre quello sull’altro lato va bene). 3) è cattiva abitudine progettare l’urbanistica e la conseguente viabilità venturinese in modo di avere marciapiedi stretti, strade stertte, strade senza sfondo, strade con curve anche in pianura, strade che si incrociano ed a poca distanza vi è un’altro incrocio, aumentando il pericolo (sarebbe meglio fare incroci concorrenti, unici, a croce anzichè a T), il tutto oltre che per ragioni di viabilità e gradevolezza anche per sicurezza, per il passaggio dei mezzi di soccorso. 4) il semaforo tra Via Alighieri e Via Fiera è inutilizzato, sarebbe forse meglio azionarlo almeno in certe occasioni o orari o magari farci una piccola rotonda (non come quella su Via Pace che credo sia anche fuori norma). 5) sono stati fatti passaggi pedonali con scivola al marciapiede e strisce “dietro” gli incroci molto spesso (quasi sempre) con assenza di visibilità in modo che un autista che svolta, si venga a trovare un pedone sulla carreggiata, pericoloso per entrambi, gli attraversamenti dovrebbero essere fatti in modo che il pedone e l’automobilista possano avere visibilità. 6) manca la segnaletica sulla carreggiata, in particolare strisce per i posteggi, i divieti ecc se un posteggio è organizzato c’entrano più auto 7) in tutto il mondo si trovano sopraelevazioni ai passaggi pedonali, in modo che servano oltre che per i diabili anche er far rallentare i veicoli. 8) deleterea la circolazione in Via Dei Mille, specie l’ingresso su Via Indipendenza (era meglio l’accesso contrario come in precedenza, di certo più sicuro). Saluto e ringrazio.
ES