Non è bastato certo l’inizio dei lavori tra Rosignano e Cecina, nel 2009, a fugare i molti dubbi su quest’opera. A luglio del 2010 il CIPE ha chiesto alla SAT di rivedere il piano economico finanziario . Vuol dire che non ci sono le risorse necessarie per garantire gli impegni che il Governo aveva preso con la Toscana e con le nostre amministrazioni, tra cui la gratuità dei pedaggi per i residenti e il collegamento con il porto di Piombino.
I fatti di questi ultimi mesi ci dicono che qualcosa di molto serio sta cambiando. Intanto la SAT ha fatto un accordo con il Comune di Piombino che non prevede la realizzazione del collegamento con il porto. Addirittura viene previsto un pedaggio aggiuntivo per l’uscita di Piombino a compensazione dei costi per il prolungamento della SS.398 fino a Gagno. Dubbi riemergono anche sulla durata della gratuità delle tariffe per i residenti dei Comuni che non hanno più viabilità locale alternativa.
Insomma, bisogna saperne di più. E di più devono saperne per primi i cittadini.
Fino ad oggi ci è sembrato di vedere che ciascun Comune procede in ordine sparso e fa accordi a ribasso con la SAT.
Non è certo un buon inizio.
Per questo le liste civiche della Val di Cornia hanno promosso un’assemblea pubblica per
VENERDI’ 4 FEBBRAIO, ORE 21, alla Saletta Comunale di Venturina
alla quale sono invitati i cittadini, gli amministratori.,le forze politiche, le associazioni e comitati.
29 gennaio 2011
Comune dei Cittadini
Forum di San Vincenzo
Uniti per Suvereto
SULLA STAMPA:
Autostrada e pedaggi: assemblea delle liste civiche
«DALL’AURELIA all’autostrada. I cittadini devono saperne di più». È il titolo dell’assemblea pubblica promossa, per venerdì 4 febbraio alle 21, nella saletta comunale di Venturina, dalle liste civiche di Campiglia, Suvereto e San Vincenzo (Comune dei Cittadini, Uniti per Suvereto e Forum di San Vincenzo.
«Non è bastato certo l’inizio dei lavori tra Rosignano e Cecina, nel 2009, a fugare i molti dubbi su quest’opera. A luglio del 2010 il Cipe ha chiesto alla Sat di rivedere il piano economico finanziario. Vuol dire che non ci sono le risorse necessarie per garantire gli impegni che il Governo aveva preso con la Toscana e con le nostre amministrazioni, tra cui la gratuità dei pedaggi per i residenti e il collegamento con il porto di Piombino – evidenziano le liste civiche – i fatti di questi ultimi mesi ci dicono che qualcosa di molto serio sta cambiando. Intanto la Sat ha fatto un accordo con il Comune di Piombino che non prevede la realizzazione del collegamento con il porto.
Addirittura viene previsto un pedaggio aggiuntivo per l’uscita di Piombino a compensazione dei costi per il prolungamento della SS 398 fino a Gagno. Dubbi riemergono anche sulla durata della gratuità delle tariffe per i residenti dei Comuni che non hanno più viabilità locale alternativa. Insomma, bisogna saperne di più. Per questo le liste civiche della Val di Cornia hanno promosso un’assemblea pubblica alla quale sono invitati i cittadini, gli amministratori, le forze politiche, le associazioni e comitati».
La Nazione 30.1.2011 + 3.1.2011
Autostrada e pedaggi Liste civiche polemiche
«Non è bastato certo l’inizio dei lavori tra Rosignano e Cecina, nel 2009, a fugare i molti dubbi su quest’opera». Tornano in argomento le minoranze compatte: Comune dei Cittadini, Forum di San Vincenzo, Uniti per Suvereto. «Non è certo un buon inizio» aggiungono le liste civiche della Val di Cornia che hanno promosso un’assemblea pubblica per venerdì (alle 21), alla saletta comunale di Venturina; invitando cittadini, amministratori, forze politiche, associazioni e comitati. «A luglio del 2010 – si prosegue nella nota – il Cipe ha chiesto alla Sat di rivedere il piano economico finanziario. Vuol dire che non ci sono le risorse necessarie per garantire gli impegni che il Governo aveva preso con la Toscana e con le nostre amministrazioni, tra cui la gratuità dei pedaggi per i residenti e il collegamento con il porto di Piombino. I fatti di questi ultimi mesi – si spiega – ci dicono che qualcosa di molto serio sta cambiando. Intanto la Sat ha fatto un accordo con il Comune di Piombino che non prevede la realizzazione del collegamento con il porto. Addirittura – si specifica – viene previsto un pedaggio aggiuntivo per l’uscita di Piombino a compensazione dei costi per il prolungamento della 398 fino a Gagno. Dubbi riemergono sulla durata della gratuità delle tariffe per i residenti dei Comuni che non hanno più viabilità locale alternativa. Bisogna saperne di più».
Il Tirreno 1.2.2011
TIRRENICA: LA REGIONE VUOLE IL «LOTTO 0»
Durante la consegna lo scorso 28 gennaio a Rosignano dei 1300 alberi espiantati per far posto alla nuova autostrada tirrenica, l’AD di autostrade Bargone ha dichiarato che il percorso definitivo della nuova autostrada sarà completamente sovrapposto a quello dell’attuale Aurelia, e che è allo studio un meccanismo di esenzione per i residenti compatibile con il piano di copertura finanziaria. Quindi, alla certezza per i residenti della totale perdita del bene “SS1 Aurelia” non corrisponderà la totale gratuità secondo Autostrade, ma questa sarà vincolata alla copertura finanziaria (ad esempio un viaggio al mese gratis, oppure il 30% di sconto sul pedaggio, eccetera).
Senza considerare le criticità del percorso all’altezza di Orbetello che sono state anche citate dall’Assessore regionale Luca Ceccobao, e l’OK non ancora definitivo per il «Lotto 0» all’altezza del Romito, che autostrade vorrebbe vincolare con la messa a Pedaggio di altre superstrade toscane.
“Se c’è un progetto della Tirrenica con minore impatto, benvenga, a patto che sia inserito in modo corretto nell’ambiente, soprattutto nella parte a sud di Grosseto, e ben raccordato con la viabilità locale e con i porti. Il principio del risparmio di territorio è un principio regolatore sempre valido, aspettiamo di vedere il progetto dunque e di valutarlo. Ma auspico che poi la progettazione vada spedita. Noi la Tirrenica la vogliamo e in tempi rapidi”.
Risponde così l’assessore regionale alle infrastrutture Luca Ceccobao dopo le dichiarazioni uscite sulla stampa sulla volontà di Sat di realizzare la Tirrenica in sovrapposizione all’Aurelia. “Quanto al lotto zero – aggiunge poi l’assessore intervenendo su quanto affermato dal Presidente di Sat che ha messo in dubbio la realizzazione di questa opera – ribadiamo che è irrinunciabile, fondamentale per Livorno perché è l’unico modo per collegare la città all’Aurelia”.
E’ dal 2003 che negli accordi con tutti gli enti locali coinvolti e in tutti i rilasci di pareri il Lotto zero è opera connessa alla Tirrenica. Non solo. Il concetto è ribadito nella Via del 2006 preliminare all’approvazione del progetto al Cipe, dove si specificava che il Lotto zero, insieme all’asse di penetrazione al porto di Piombino, erano opere connesse. Infine nel 2008 il Cipe stesso dette l’ok al progetto preliminare dove era compreso il Lotto 0 a carico di Sat.
“Questa vicenda – termina Ceccobao – non può dunque finire qui. La Regione st nella discussione. Non più tardi di dieci giorni fa nell’incontro con il ministro sulle opere infrastrutturali della Toscana abbiamo ribadito l’importanza del Lotto zero, ora chiediamo che dal ministero vengano risposte positive su questo tema trovando una soluzione insieme a Anas e Sat”.
Corriere Etrusco 30.1.2011
Le opere pubbliche in Italia costano dal 40 al 300% di più che nei paesi della U.E. Per questa autostrada non si è voluto mai fare una gara europea , e per questo Bruxelles nel 2009 ha avviato una procedura di infrazione contro l’Italia. Ogni mese la SAT cambia le previsioni di costo senza che il Ministro (e sindaco di Orbetello)nè il Presidente della Regione intervengano pubblicamente.
Per essere rispettati , i cittadini dovranno prendere esempio da Tunisi?